Cronaca & Attualità
Coronavirus: 599 casi positivi, più 137 nelle ultime 24 ore
36 morti per Covid-19: 11 a Udine, 1 a Pordenone, 24 tra Trieste e Gorizia.
UDINE – Toccano quasi quota 600 i casi positivi al Coronavirus in Friuli Venezia Giulia, con un incremento mai registrato prima dall’inizio dell’emergenza: sono precisamente 599, 137 in più rispetto alla comunicazione di ieri.
Anche i nuovi decessi aumentano: sono 5 in più rispetto a ieri e portano il totale a 36 morti per Covid-19. Sono 11 a Udine, 1 a Pordenone, 24 tra Trieste e Gorizia.
Lo rende noto il vicegovernatore con delega alla Salute e Protezione civile, Riccardo Riccardi, dalla sede operativa di Palmanova. Il maggior numero di casi positivi si registra ancora nel territorio udinese (266) e in quello triestino (208); seguono il pordenonese con 97 casi e il goriziano con 28.
“In questo quadro severo – commenta – c’è anche una notizia confortante che riguarda 4 persone dichiarate clinicamente guarite, ovvero secondo il protocollo del Consiglio superiore di sanità si tratta di persone che oltre a non avere più i sintomi del covid-19 sono risultati negativi a due test per il Coronavirus Sars-CoV-2 svolti consecutivamente a distanza di 24 ore uno dall’altro e a un terzo effettuato non prima di 7 giorni dal primo riscontro risultato positivo. Il paziente è guarito se il Sars-CoV-2 non è più rilevabile nei fluidi corporei”.
Le altre persone guarite, ma su cui non è stata registrata clinicamente l’eliminazione del virus, sono 37. Restano in isolamento domiciliare 359 persone; quelle ricoverate nelle strutture ospedaliere sono 134 (+6 rispetto a ieri), di cui 29 in terapia intensiva (numero stabile da ieri).
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Michele Marcolin
20 Marzo 2020 at 02:09
Siamo al collasso ospedaliero in Friuli Venezia Giulia per 139 persone ricoverate, di sui 29 in terapia intensiva?! Che razza di paese siamo? Siamo nel 21 secolo! E per questo Più di un milione di persone devono stare chiuse in casa a passarsi il virus uno con l’altro forzatamente a tempo indeterminato (perché tanto neppure i politici sanno se la quarantena funziona e fino a quando serva farla – ed infatti non sembra funzionare). Le quarantene hanno senso quando qualcuno da fuori fornisce l’assistenza a gente che non si muove, come è stato fatto e viene fatto qui in Giappone, Cina e Corea, non imponendo alle persone di stare in casa e di uscire solo per fare la spesa. E poi si danno le multe a chi cammina da solo o fa un giro in bici da solo. È un on senso.
norino
20 Marzo 2020 at 08:45
ci vuole buon senso ai commerci alimentari non dovrebbero limitate le aperture!! Perchè limitando il numero di persone al loro interno (giustamente) il periodo necessario per gli acquisti si triplica!!!!! e ci sarebbe rissa fuori dei magazzini!!!!
Bensi qui a Lussemburgo un supermercato limita l’accesso dalle otto alle nove solamente a persone con piu di 65 anni
però in quel caso la chiusura è domenicale..
ps. il supermercato in questione apre alle 7 del mattino