Eventi & Cultura
ARLeF: un videoclip musicale per celebrare la Festa del Friuli
Un’inziativa di ARLeF e Istitût Ladin Furlan per ricordare il 3 aprile. L’inno ufficiale del Friuli interpretato da 4 giovani vocalist friulane
UDINE – Cambiano le modalità di celebrazione ai tempi del #iorestoacasa, ma non certo l’importanza che la ricorrenza del 3 aprile, la Fieste de Patrie dal Friûl, riveste per il popolo friulano. La carica emozionale che porta con sé questa data, arriverà infatti nelle case dei friulani attraverso il web, grazie al nuovo video musicale voluto da ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane e Istitut Ladin Furlan “Pre Checo Placerean”.
Un drone, che possiamo immaginare avere le sembianze di un’aquila, raccoglie il tappeto di immagini del Friuli che accompagna le note di Incuintri al doman, l’inno del Friuli eseguito dalle quattro vocalist friulane Consuelo Avoledo, Michela Franceschina, Jessica Interdonato e Giulia Polidori. Un videoclip di grande fascino in cui, in poco meno di 2 minuti, la Patria friulana appare in tutta la sua bellezza di natura, stagioni, città, borghi e storia, mentre le giovani cantanti dell’ArteVoce Ensemble fanno risuonare parole e musiche che sanno davvero emozionare.
«Il video è una rielaborazione celebrativa in chiave contemporanea, una modalità fortemente coinvolgente che guarda soprattutto alle giovani generazioni – afferma il presidente dell’ARLeF, Eros Cisilino -. Vogliamo pensare che darà uno spunto di riflessione diversa sul significato del 3 aprile, data che segna la nascita dello Stato patriarcale friulano nel 1077, e che contribuirà a farci sentire ancor più vicini e accomunati nell’identità, in questo momento così complesso».
Aquileia, Cividale, Creta del Crostis, Erto, Frisanco, Gorizia, Isola delle Conchiglie e Isola di Sant’Andrea (Marano Lagunare), Palmanova, Pordenone, Ruttars, Sauris di Sopra, Udine, Venzone, Monte di Ragogna, Monte Coglians sono il piccolo compendio del Friuli che scorre insieme alle parole di Renato Stroili Gurisatti e le musiche originali del noto compositore friulano Valter Sivilotti, riarrangiate per l’occasione dal musicista Geremy Seravalle. La direzione artistica dell’esecuzione musicale del quartetto ArteVoce Ensemble è di Franca Drioli di ArteVoce Voice&Stage Academy. La regia del video, realizzato da Quasar Corporate, è di Giorgio Milocco. Le riprese in studio sono state effettuate presso i BlackMirror Studios di Udine.
Queste le parole dell’inno, per chi vorrà intonarle il prossimo 3 aprile, dai balconi di casa:
In alt o fradis, / o int di Aquilee, / devant da la Storie, / di front dal doman. / Sin flame ch’e vîf / pes stradis dal mont / sin non di une Patrie / sin fîs dal Friûl. // Scolte o Friûl, / o tiere di libars, / di lenghis e popui / sês cjase di pâs. / Dai secui i paris / nus clamin adun / a fâsi lidrîs di unic destin. // In alt o Friûl, / o Patrie mê sante, / di fuarce e sperance / si viest la tô int. / Un popul sigûr / ch’al cjamine te lûs / incuintri al doman, / incuintri ai siei fîs.
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Michele Marcolin
31 Marzo 2020 at 02:33
Pieta! Manca la triade… ‘crots fris, ûfs fraits a fics fresc!”
Neppure il napoletano, che certo ha una tradizione linguistica maggiore, risulta così cacofonico. Studiate l’italiano per bene l’italiano, invece. Patria del frico…lol