Cronaca & Attualità
Consegnata in Comune la petizione per salvare gli alberi in castello
Le firme, inviate nel corso della mattinata del 21 aprile, sono state trasmesse al sindaco e alla Soprintendenza
UDINE – “Grazie alle 7.800 persone che hanno firmato! Udine, il suo castello e il suo verde hanno chiesto aiuto. Assieme abbiamo risposto con una rapidità e in una misura che non hanno precedenti. Per 7.800 volte abbiamo detto forte e chiaro: gli alberi sani del Castello sono parte di Udine, non ospiti indesiderati!”.Questo il primo commento di Ivano Marchiol, coordinatore del Comitato Autostoppisti di Udine.
Le firme, inviate nel corso della mattinata del 21 aprile, sono state trasmesse al sindaco e alla Soprintendenza con una richiesta precisa: veder calendarizzato quanto prima un incontro che, oltre alla presenza del Comitato, veda la partecipazione anche di altri soggetti da tempo impegnati per la tutela ambientale e architettonica nella nostra città (Legambiente Fvg, Italia Nostra – sezione di Udine e FAI – delegazione di Udine). Questo perché, sostiene Marchiol: “Non siamo interessati a incontri descrittivi o di facciata. Vogliamo un confronto e una definizione forti e condivise delle politiche di gestione del verde urbano, con particolare attenzione al Centro Storico. Sia ben chiaro – prosegue Marchiol – anche nel caso in cui, come estrema ratio, sia davvero necessario (per ragioni tecnico-ambientali) l’abbattimento di alcuni alberi, ci aspettiamo un contemporaneo aumento del verde nel centro cittadino”.
“Bisogna iniziare a cambiare il solito metodo d’azione: prima bisogna introdurre un aumento del verde in città (non solo al Parco del Cormor, gli effetti non sono gli stessi) e dopo si procede agli abbattimenti (ove necessari). Il Comitato Autostoppisti – conclude Marchiol – ha sempre promosso la proposta come strumento di lavoro con l’amministrazione: anche la nostra visione complessiva dello spazio urbano, elaborata assieme all’ordine degli architetti, è da diversi mesi nelle mani del Comune. Lo stesso vale per la proposta sul verde di Legambiente. Non ascoltare non è fare il bene della città. L’obiettivo deve invece essere il rafforzamento della nostra comunità, a partire da una maggiore attenzione all’Ambiente”.
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Michele Marcolin
22 Aprile 2020 at 09:15
Io devo dire la verita’, sono sempre dalla parte degli alberi. Ma onestamente parlando, essendo stato varie volte su in castello, ci ho pensato molte volte… “Sti alberi scassano proprio… non ci fossero si godrebbe di un panorama fantastico!”. Quindi, se li togliessero e ne ripiantassero altrettanti in altre zone, non mi dispiacerebbe.