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Eventi & Cultura

Estate in jazz a San Vito al Tagliamento

Il “Signor Jazz”, Flavio Massarutto, ci introduce agli appuntamenti del 17 – 24 – 31 luglio con il tributo a Mario Costalonga, il “Casedei secondo me” di Simone Zanchini e le conchiglie di Mauro Ottolini

Massi Boscarol

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foto: Mario Costalonga

SAN VITO AL TAGLIAMENTO – Da ben quattordici anni la stagione jazzistica in FVG si apre nello scrigno di San Vito al Tagliamento dove messer Flavio Massarutto (il Signor Jazz per gli amici) intavola un programma di livello superlativo a braccetto con l’Ente Regionale Teatrale. La rassegna, rinviata a marzo per già noti motivi, è stata messa in piedi a tempo di record ma nel rispetto di tutte le vigenti normative di sicurezza.

Pronti-via e venerdì 17 luglio si parte con Casadei Secondo Me: <<Simone Zanchini è a mio avviso il più grande fisarmonicista italiano in questo momento>> ci introduce il direttore artistico <<romagnolo purosangue, in questo omaggio all’opera di Secondo Casadei (lo zio di Raul, autore di Romagna Mia) si tratta davvero bene facendosi accompagnare da Fabio Petretti, Roberto Bartoli e Zeno De Rossi, per un progetto davvero di pregevole fattura!>>

Il venerdì successivo (24) la piazza Stadtlohn, parterre del trittico live, ospita un’anteprima di grandissimo valore, non solo musicale: omaggio al pioniere del jazz del Friuli (così lo definisce FM), il trombettista Mario Costalonga (1932-2014) from Pordenone con brani originali e standard preferiti dal medesimo: a Mirko Cisilino l’onere e l’onore di assurgere al ruolo di leader in una formazione che – parafrasando il mondo del calcio – sembra quella del Brasile ‘82 con i sax di Gaspare Pasini e di Francesco Bearzatti, il pianoforte di Bruno Cesselli, il contrabbasso di Marc Abrams e la batteria di Luca Colussi. Titolo? Il trombettista sulla via della seta. <<Per ricordare chi ha dato sangue, sudore, passione per questa musica.>> Più chiaro di così?! 

A chiudere un progetto straordinario, colorato, fresco, anzi freschissimo!, assolutamente didattico senza scadere nella demagogia: un intero concerto suonato (quasi esclusivamente) con conchiglie da tutto il mondo utilizzate come strumenti a fiato e percussivi! E con risultati musicali davvero notevoli per un ideale volto alla salvaguardia del mare, di tutti i mari. <<Sono stato a casa di Mauro oltre vent’anni fa, vidi tutte queste conchiglie che diceva di suonare, ma la cosa incredibile è che… le suonava veramente!>> Massarutto su Ottolini Sea Shell, ovvero genialità di un musicista che non ha certo bisogno di presentazioni: Mauro Ottolini, appunto, già compagno del sopracitato Bearzatti nei Licaones e che di recente ha accompagnato l’amico Raphael Gualazzi nella serata conclusiva del Festival di Sanremo. Segnatevi quindi subito sulla vostra agenda la data venerdì 31 luglio per un evento che non ha veramente eguali anche in termini di attualità <<per riflettere gioiosamente sui pericolo dell’ambiente!>>

Per info e prenotazioni contattare l’Ufficio IAT con sede in Piazza del Popolo, allo 0434.80251 o all’indirizzo iat.sanvitoaltagliamento@gmail.com 

Biglietti

Intero 15 euro | Ridotto 12 euro | Ridotto Studenti Conservatori e Scuole di Musica 5 euro

Abbonamento alle tre serate 35 euro

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