Cronaca & Attualità
Blitz di Casapound in Consiglio regionale. La politica: “Attacco alla democrazia”
Ferme le condanne della politica, con in testa il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin
TRIESTE – Una decina di militanti di CasaPound ha fatto irruzione oggi in Consiglio regionale dove era in corso la seduta di una commissione che discuteva di migranti.
I simpatizzanti sono entrati senza essere fermati, e con le mascherine al volto, hanno urlato ai consiglieri presenti di “fare qualcosa” per frenare l’arrivo dei migranti, “invece di stare sempre a discutere”. In un video girato dalle telecamere della Regione si vedono i militanti discutere infine con un leghista sceso dagli scranni, Antonio Calligaris, il quale, si è lasciato sfuggire una frase poco felice: “Ai migranti sparerei tranquillamente”.
Ferme le condanne della politica, con in testa il presidente del Consiglio regionale Piero Mauro Zanin: “Mi sono già attivato presso la questura di Trieste per presentare regolare denuncia affinché quanto accaduto questa mattina, durante i lavori di una delle Commissioni consiliari, non resti impunito. Aver interrotto i rappresentanti di una istituzione nello svolgimento dei propri compiti è un fatto inaccettabile, una ferita inaudita alla democrazia e alla libertà che il Consiglio regionale garantisce all’intera comunità. Oltre al fatto che è doveroso che sia assicurata la tutela dei consiglieri e di chi si trova a Palazzo”.
Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook
You must be logged in to post a comment Login