Basket
Dopo una dura battaglia, l’OWW Udine ha ragione anche di Treviglio
UDINE – L’OWW Udine bissa la vittoria dell’esordio vincendo con la BCC Treviglio per 86 a 80. Non è stata, però, affatto una passeggiata per i friulani che hanno dovuto sudare fino alla fine per avere ragione di una mai doma Treviglio, squadra dal grande talento offensivo e ben allenata da coach Cagnardi. I friulani, che lamentavano l’assenza del playmaker Amato, bloccato dalla tonsillite, hanno avuto come migliore realizzatore Johnson (25 punti, 8 assist) che, con i suoi canestri negli ultimi minuti di gioco, è stato decisivo per portare a casa una vittoria a rischio fino alle ultime battute di gioco.
L’OWW nei primi due quarti aveva dato l’impressione di potere controllare a proprio piacimento la gara, rimanendo sempre avanti nel punteggio. Il grande dinamismo di Treviglio, che andava a canestro spesso e volentieri nei primi 10” della sua azione offensiva, era ben bilanciato dalla solidità sotto canestro di Udine e dalla maggior precisione al tiro degli stessi friulani che, nei primi 20′, potevano vantare un superlativo 73% (8/11) nel tiro da tre punti. La pecca – e non è la prima volta – della squadra di Boniciolli è stata, però, quella di non “uccidere” la partita, raggiungendo il massimo vantaggio di +14 (43-29) e facendosi recuperare in poco tempo dai lombardi che, però, rimanevano sempre dietro nel punteggio.
Le seconde due frazioni di gioco potevano costare care ai friulani che hanno trovato una difesa ospite molto più difficile da superare. Nel terzo quarto Udine ha segnato la miseria di 13 punti e subito immediatamente il parziale di 7 a 0 che ha rimesso in perfetta parità il match (53-53). Mentre il BCC ha avuto nella guardia Pepe una bocca da fuoco quasi perfetta (26 punti per l’ex Agrigento), Udine non ha trovato soluzioni sicure in attacco e ha visto Treviglio mettere la testa avanti nel finale di terzo quarto (66-67). L’APU, che ha perso per uno stiramento anche Giuri, ha deciso di affidarsi sempre di più all’estro di Johnson che, dopo un paio di tentativi da dimenticare, nel finale di match è diventato implacabile. Due triple dell’americano hanno riportato Udine sul +5 (79-74) e quando Treviglio ha perso, per cinque falli, il “folletto” Frazier finalmente sono potuti scendere i titoli di coda sulla vittoria dei friulani.
A fine partita, coach Boniciolli ha dato la sua chiave di lettura della partita, parlando anche del prossimo incontro con Trapani: “Questo match ci ha mostrato quanto ingannevole sia l’attacco. Nei primi due quarti abbiamo giocato in avanti
molto bene, abbiamo quasi tenuto un clinic, abbiamo fatto tutto quello che si doveva fare. Nonostante tutta questa bellezza, alla fine del secondo quarto eravamo avanti solo di 7 punti. Se gli attacchi ti fanno vincere le partite, sono le difese che ti fanno vincere i campionati. Non è un problema di preparazione, però dobbiamo migliorare la qualità della nostra difesa. Mercoledì andiamo a Trapani e tutti i nostri tre playmaker – Giuri che si è stirato, Amato a casa con la tonsillite e Schina assente per i noti motivi – non saranno impiegabili. Dovremo inventarci qualcosa per uscire da questa situazione complicata”
APU OLD WILD WEST UDINE – BCC TREVIGLIO 86-80 (29-21, 53-46, 66-67)
APU OLD WILD WEST UDINE: Johnson 22, Deangeli 10, Antonutti 8, Mobio, Agbara ne, Foulland 15, Giuri 10, Nobile 3, Pellegrino 6, Italiano 12, Azzano ne. All. Boniciolli.
BCC TREVIGLIO: D’Almeida 4, Sarto 13, Nikolic 18, Reati 2, Amboni ne, Corini ne, Bogliardi, Manenti ne, Frazier 9, Pepe 26, Taddeo 2, Borra 6. All. Cagnardi.
SERIE B – Esordio casalingo vincente anche per la Gesteco Cividale che sabato sera ha battuto, senza troppi patemi, Senigallia per 91 a 75. Per la squadra del presidente Micalich, top-scorer Battistini con 22 punti messi a referto.
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