Politica
L’opposizione chiede un consiglio straordinario sull’emergenza sanitaria
La richiesta avanzate dalle minoranze di palazzo D’Aronco
UDINE – “L’emergenza pandemica sta mettendo a dura prova il nostro sistema sanitario. Le terapie intensive non sono mai state così piene da inizio pandemia, i contagi non accennano a fermarsi, il personale è allo stremo e i pronto soccorso sono intasati. Di fronte a questa emergenza, il Consiglio comunale di Udine non può stare a guardare”. Lo affermano i consiglieri comunali di opposizione Eleonora Meloni, Domenico Liano, Simona Liguori, Giovanni Marsico, Riccardo Rizza e Sara Rosso promotori di una serie di audizioni del mondo della sanità che ha portato alla redazione della mozione collegata con la richiesta di consiglio straordinario sull’emergenza sanitaria.
“Le lettere appello del mondo della sanità non possono rimanere lettera morta da un’amministrazione importante come Udine. Siamo la prima provincia per numero di contagi, l’indice Rt ha sfiorato quota 1,5, abbiamo situazioni di grande sofferenza e l’Ospedale di Udine continua a essere preso d’assalto per necessità che dovrebbero invece trovare riscontro dalla medicina territoriale” proseguono i consiglieri Meloni, Liano, Liguori, Marsico, Rizza e Rosso. “Nel corso delle nostre audizioni abbiamo potuto ascoltare la viva voce di chi ogni giorno fa i conti con l’emergenza sanitaria. Da questi confronti abbiamo preso le mosse per la nostra mozione, perchè è fondamentale che tutti gli amministratori locali si confrontino con le quotidianità del nostro ospedale, che prendano coscienza di quello che sta avvenendo e ci si adoperi concretamente nei confronti dei vertici della Regione”.
“Abbiamo fatto un lavoro davvero importante e circostanziato: al momento abbiamo ascoltato 13 sigle e nei prossimi giorni proseguiremo il lavoro (quasi 1ora/confronto per sigla). Al termine del ciclo di audizioni avremo modo di presentare – in conferenza stampa – tutti i punti trattati e in parte riportati nella mozione. La sede più adatta per questi incontri doveva essere la 3a commissione politiche sociali di Udine, ma oramai nulla più ci aspettiamo, da un’amministrazione comunale che da 5 mesi deve ancora dare una risposta ai sindacati che hanno chiesto incontro formale al Sindaco Fontanini” concludono i consiglieri comunali.
Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook
You must be logged in to post a comment Login