Eventi & Cultura
Villa Ottelio de Carvalho rivive grazie all’arte, alla musica e alla cultura
Pronto il calendario di eventi agostani: si parte il 5 agosto con “Nelle parole della mia vita”
MANZANO – Un luogo dove la storia e la tradizione si fondono con l’arte e con la musica, dando vita a un’atmosfera unica, tra i vigneti del Collio friulano. E’ Villa Ottelio de Carvalho di Manzano, che in quest’estate 2021 propone una serie di appuntamenti culturali grazie all’associazione “Villa Ottelio de Carvalho” guidata da Patrizia Corbellini (con il patrocinio del Comune di Manzano). Punto di partenza di tutto è la mostra “A piccoli passi. 50 anni nel mondo dell’arte”, che fino al 29 agosto vede protagonista Renato Paoluzzi, artista friulano prsente negli spazi della Villa con una cinquantina di opere. I paesaggi del fiume Natisone e le sue interpretazioni degli spaventapasseri compongono l’ossatura di questa mostra, visitabile ogni sabato e domenica dalle 11 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 19. «Dipingo perché è un’esigenza mia interiore, e a piccoli passi vado avanti», racconta Paoluzzi motivando il titolo dato all’eposizione.
Il primo appuntamento promosso dall’associazione per dare visibilità non solo alla villa, ma anche alle opere di Paoluzzi, è in programma giovedì 5 agosto alle 18.30. Un incontro poetico musicale dal titolo “Nelle parole della mia vita”, a cui parteciperanno Silvia Piacentini (voce narrante) e Caterina Fiorentini (canto, fisarmonica, moderazione). La settimana successiva, 12 agosto, la villa ospiterà “Emozione estetica e cervello”, conversazioni con Carolina Ricci e Maya Carraro sul rapporto tra arte e neuroscienze. Il 19 agosto ci sarà la presentazione della rivista “La Panarie” con l’intervento dell’editore, mentre il 26 agosto spazio a “I segreti del Tagliamento. Ritorno alla sorgente”, narrazione di un viaggio attraverso le parole dell’autrice Cristina Noacco e le immagini del filmato di Fabrizio Zanfagnini. Infine il 29 agosto, per la chiusura della mostra di Paoluzzi, è in programma un concerto del maestro Graziano Cester insieme a una degustazione di Ribolla del Consorzio Colli Orientali.
«Si sente il bisogno di una cultura che sia fruibile, in grado di attrarre soprattutto le nuove generazioni – afferma Corbellini – ed è questo che cerchiamo di fare a Villa Ottelio de Carvalho. Abbiamo avviato un percorso con Pauluzzi, con l’intenzione di dare ospitalità a diversi artisti locali. Esporremo anche opere inedite di mia madre, Dora Bassi». Per informazioni 0432701214, 330464321 o villaottelio@gmail.com.
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