Cronaca & Attualità
Torna a splendere Fineco Bank, grandi risultati anche a breve termine
Mentre la Borsa italiana si fa notare a livello europeo, Fineco Bank torna a salire dopo un momento di incertezza dovuto a un procedimento avviato dall’Antitrust
Mentre la Borsa italiana si fa notare a livello europeo, Fineco Bank torna a salire dopo un momento di incertezza dovuto a un procedimento avviato dall’Antitrust. Ora il titolo vola sul mercato, con ottime prospettive future.
Fineco Bank vive un anno d’oro
FinecoBank (FBK) non si ferma davanti a nulla e sfreccia a +5% nell’ultima settimana: secondo gli analisti è un titolo solido, di grande qualità e che resiste bene agli eventi dei calendari economici. Eppure, nel 2021 il titolo aveva subito dei rallentamenti. Cos’era successo?
Il 2021 di Fineco Bank era iniziato bene e stava proseguendo nel migliore dei modi. Nei primi nove mesi l’azienda ha registrato un utile netto da record, pari a 257,2 milioni di euro, il 4,4% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi, secondo il comunicato diffuso dall’istituto, raggiungevano i 596,9 milioni di euro trainati dall’Investing (+25,1%). La raccolta per questi primi nove mesi è stata pari a 7,9 miliardi (+23,8% anno su anno), un grande risultato soprattutto se si considera che è derivata esclusivamente da politiche commerciali volte al lungo periodo.
Impeccabile anche lo sviluppo sul territorio, con 417 negozi finanziari distribuiti tra tutte le Regioni al 30 settembre 2021. La raccolta ottenuta in nove mesi tramite la rete dei ““Fineco Center” è stata pari a 7,4 miliardi di euro, e i consulenti finanziari hanno saputo acquisire 86.938 nuovi clienti, in crescita del 30,7% rispetto all’anno precedente.
Così Alessandro Foti, amministratore delegato e direttore generale di Fineco Bank, parlava di questi nove mesi di crescita: “confermano la solidità della banca e ancora una volta la forza del modello di business ben diversificato e sostenibile”. Il fattore vincente della società è lo sguardo al futuro e l’apertura alle nuove tecnologie, per “offrire la risposta più efficace a una clientela sempre più interessata a investire”.
Un anno eccezionale per Fineco Bank, in pratica, nonostante il procedimento per presunta pratica commerciale scorretta.
La frenata dall’Antitrust
A trattenere Fineco Bank da ulteriori risultati è stata l’Antitrust, che aveva avviato un procedimento istruttorio nei confronti della banca per “presunta pratica commerciale scorretta”. L’istituto di credito aveva infatti contattato i clienti titolari di conti correnti pari o superiori ai 100 mila euro che non avevano aperto alcuna forma di investimento o finanziamento, informandoli del fatto che potevano recedere dal contratto. La comunicazione è saltata agli occhi dell’Antitrust, che è intervenuta chiedendo spiegazioni.
L’istituto finanziario si è subito reso disponibile per la risoluzione, spiegando all’Antitrust e ai propri clienti che non verrà chiuso alcun contratto in automatico, ma che verranno restituite le commissioni pagate per gli investimenti e che sarà possibile resitituire i finanziamenti senza spese o penali. Fineco si impegnerà inoltre a illustrare agli utenti le diverse opzioni per evitare il recesso, senza discriminazioni per l’apertura di un nuovo conto corrente e senza costi per il trasferimento delle giacenze verso altri istituti di credito.
Fineco Bank dovrà inoltre realizzare dei corsi online per informare i propri clienti delle conseguenze del mantenimento o meno delle giacenze sui conti correnti. L’Antitrust ha quindi chiuso il procedimento, accogliendo gli impegni della banca per risolvere le criticità.
FBK torna al top
Qualche settimana per ingranare nuovamente la marcia e il titolo FinecoBank (FBK) torna in forma a 15,905 euro (+4,3%), anche grazie alla diffusione dei risultati finanziari dell’esercizio nel 2021: nonostante le difficoltà, lo stock chiude con un utile netto di 349,2 milioni di euro, in aumento del 7,6% rispetto all’anno precedente. Durante una conference call, i vertici di Fineco Bank hanno inoltre rivelato che si attendono una costante crescita del dividendo nei prossimi esercizi.
In conclusione, vista la crescita record FBK si conferma uno stock dalle ottime basi, potenzialmente in grado di far fronte al fenomeno dell’inflazione che dominerà il 2022 e sicuramente adatto agli investitori che non vogliono rischiare troppo.
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