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Il ministero accredita la Scuola di eccellenza dell’Ateneo di Udine

L’istituto ha soddisfatto tutti i requisiti di qualità ministeriali. Il diploma di licenza è equiparato al master di secondo livello

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UDINE – Ha ricevuto l’accreditamento del Ministero dell’università e della ricerca la Scuola Superiore dell’Università di Udine. L’accreditamento dell’istituto di eccellenza dell’Ateneo friulano si traduce nell’equiparazione del diploma di licenza rilasciato dalla Scuola al master di secondo livello. Gli allievi lo conseguono al termine del percorso di alta formazione interdisciplinare previsto dalla Superiore, che integra quello dei normali corsi di studio dell’Ateneo. La Scuola ha soddisfatto tutti i requisiti richiesti dal Ministero: offerta formativa di qualità, residenzialità gratuita, corpo docente di elevata qualificazione, procedure di ammissione per concorso e di permanenza, disponibilità di servizi specifici agli studenti. L’equiparazione al titolo di master del diploma di licenza è attribuita agli studenti iscritti ai corsi dell’anno accademico 2020/21 e successivi. L’accreditamento è soggetto a verifica annuale/periodica e ha coinvolto le dieci scuole superiori universitarie italiane.
La Scuola Superiore dell’Università di Udine attualmente conta 88 allievi e finora ne ha diplomati 134. È sostenuta dalla Fondazione Friuli e dall’Agenzia regionale per il diritto allo studio del Friuli Venezia Giulia (Ardis). L’Ateneo l’aveva prevista fin dal 1993 con l’inserimento nello Statuto di autonomia.

«Il riconoscimento ministeriale è di fondamentale importanza per l’Università di Udine – spiega il rettore, Roberto Pinton –, perché è l’attestazione da parte di un organismo di controllo terzo che la nostra Scuola di eccellenza ha saputo costruire e mantenere alti gli standard previsti in campo formativo, mantenendo particolare attenzione ai servizi a disposizione degli studenti. Ed è altrettanto importante perché grazie all’equiparazione del diploma finale al master di secondo livello, i nostri studenti hanno ora uno strumento in più da spendere in campo lavorativo, dove già stanno raccogliendo grandi soddisfazioni, dimostrando una straordinaria preparazione che consente loro di occupare prestigiose posizioni professionali in tutto il mondo».
«Le allieve e gli allievi che terminano il loro programma di studi presso la Scuola Superiore Universitaria – spiega il direttore Alberto Policriti – ora conseguono anche un titolo di master di secondo livello. Questo significa che viene ora riconosciuto anche formalmente il loro lavoro, l’impegno aggiuntivo che è stato loro richiesto per accedere al nostro percorso di eccellenza, e la costanza necessaria per mantenere lo status di allievi durante l’intera loro carriera universitaria. Sono convinto che il vero risultato che le allieve e gli allievi ottengono alla fine della loro carriera – sottolinea Policriti – risieda principalmente nell’ampiezza della loro crescita culturale. Purtuttavia, un riconoscimento ufficiale come quello che ora ottengono testimonia un’attenzione nei loro confronti, e nei confronti della nostra istituzione, tutt’altro che scontata e assolutamente positiva. Un bel segnale per tutti noi».

La Scuola Superiore ha l’obiettivo di creare una comunità di allievi e docenti uniti nel progetto di approfondire le proprie conoscenze e competenze scientifiche e culturali. Per fare ciò integra i corsi di laurea triennale, magistrale e magistrale a ciclo unico dell’Ateneo con corsi avanzati di carattere disciplinare e interdisciplinare, di lingue, attività di laboratorio e seminari. Ogni anno sono ammessi per concorso una ventina di studenti meritevoli provenienti da tutta Italia, che usufruiscono di vitto e alloggio gratuiti e sono esonerati dalle tasse. La Scuola è suddivisa in due classi: scientifico-economica e classe umanistica. Gli allievi devono mantenere una media alta – superiore a 27 con nessun voto inferiore a 24 – e completare annualmente gli esami del loro piano di studi, pena l’esclusione dall’istituto di eccellenza. Dopo il conseguimento del titolo di dottore magistrale in uno dei corsi dell’Ateneo, agli allievi che completano il percorso della Scuola viene riconosciuto il diploma di licenza che è ora equiparato a quello di master di secondo livello.

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