Salmè si appella ai “liberi elettori” con l’appoggio di Gianluigi Paragone

UDINE – Stefano Salmè ha chiuso la sua campagna elettorale all’hotel Ambassador, ospitando per l’appello finale il leader di Italexit, Gianluigi Paragone. L’obiettivo del candidato che a Udine raccoglie le diverse anime anti sistema, è quello di poter essere determinante nella scelta del prossimo primo cittadino, con un ruolo da prim’attore da svolgere in modo particolare al secondo turno. «Lunedì potremmo ritrovarci a essere determinanti per il risultato delle elezioni comunali», ha detto Salmè. Quest’ultimo, in questa campagna elettorale, ha unito i temi storici della destra sociale (soprattutto nel campo del sostegno alla natalità e alle persone più bisognose di aiuto) con il popolo del no a prescindere (no vax, no green pass). «Abbiamo studiato e approfondito i temi, dimostrando anche nelle idee di essere diversi dal reggimento dei chiacchieroni che animano i partiti», ha concluso il candidato di Liberi Elettori.

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