Civibank consegna un defibrillatore a borgo Pracchiuso

UDINE – Mercoledì 12 aprile si è svolta la cerimonia di inaugurazione di un nuovo defibrillatore nel centro cittadino udinese, grazie alla generosità di Civibank e alla collaborazione con Vallimpiadi. Il dispositivo salvavita è stato consegnato simbolicamente dal direttore generale di CiviBank, Mario Crosta, al prefetto di Udine, Massimo Marchesiello, alla presenza del presidente dell’Ordine dei farmacisti, Gabriele Beltrame, del titolare della farmacia Ariis e di Roberto Cassina, responsabile d’Impatto di CiviBank.
Collocato all’esterno della farmacia Ariis, esso sarà a disposizione delle esigenze di tutto il borgo Pracchiuso che, in seguito all’insediamento della nuova sede della Prefettura e alla crescente vivacità della facoltà universitaria ivi ubicata, sta acquistando un sempre maggiore richiamo di presenze. Con questa nuova installazione, dunque, il borgo Pracchiuso, da sempre devoto a San Valentino, riconferma la sua tradizione di Borgo del Cuore.

L’apparecchio, che va ad aggiungersi agli altri sette già presenti in città, intende consentire un intervento immediato in caso di necessità, essendo ormai consapevoli che una delle principali cause di morte improvvisa in Italia è l’arresto cardiaco e anche in Friuli Venezia Giulia i dati Istat riportano come prima causa di decesso le malattie cardiovascolari. Come ha sottolineato Marchesiello, questa lodevole iniziativa migliorerà anche la sicurezza di tutti coloro che intenderanno prendere parte all’Adunata nazionale degli Alpini del prossimo mese. Grazie alla sensibilità al tema, già dal 2015 sono più di 30 i defibrillatori donati da Civibank a svariati Comuni ed Associazioni no profit del Friuli Venezia Giulia e numerosi i corsi su manovre salvavita e su come usare i defibrillatori finanziati dalla Banca in collaborazione con la Croce Rossa.

“Siamo molto orgogliosi di proseguire anche nel 2023 questa bella iniziativa, che fa un dono prezioso a tutta la comunità” ha commentato Mario Crosta di CiviBank. “Questi dispositivi possono fare la differenza in una situazione di emergenza, e invitiamo quindi tutta la comunità a prestare attenzione al loro dislocamento sul territorio. Tutti possono fare la differenza: CiviBank ha deciso di farlo anche con questo dono, insieme a tante altre piccole e grandi azioni a sostegno della comunità”.