Eventi & Cultura
L’estate del Vivaldi! I concerti a la Rocca e Musica senza un Senso
Una realtà storica che dal ‘66 ad oggi ha formato migliaia di musicisti diventando patrimonio di tutta la regione FVG e il compiacimento per l’intitolazione del teatro a Marlena Bonezzi: le interviste al presidente Federico Razzini e alla direttrice Gigliola Maturo
MONFALCONE – L’Estate di Antonio Vivaldi è probabilmente il concerto (dei quattro) che esprime con maggior efficacia la forza esplosiva della stagione in merito. Così sarà anche l’estate dell’Istituto di Musica Antonio Vivaldi di Monfalcone: ricca ed effervescente di eventi dentro e soprattutto fuori le mura dell’istituto stesso con i concerti a la Rocca e il gran finale di Musica Senza un Senso.
«E’ vero, il Vivaldi è una realtà storica della cultura monfalconese ma non è esagerato dire che rappresenta un patrimonio per tutta la regione» ci introduce alla storia dell’istituto il presidente Federico Razzini. «Un patrimonio indiscutibilmente da tutelare e valorizzare perchè nel mezzo secolo di vita passato ha avvicinato alla musica, istruito, formato, migliaia e migliaia di giovani. Tutto ciò con una politica che mi piace definire familiare e popolare, attuata dalla nostra direzione che mette sempre al centro il ragazzo, lo studente, l’allievo, le sue esigenze familiari, con la musica che viene vista come un modo per arricchirsi interiormente con serietà ma sempre con diletto.
Ci auguriamo veramente che le istituzioni stiano vicine al Vivaldi ed alle realtà simili in FVG. Le scuole di musica sono troppo importanti per la comunità per essere lasciate sole!» è l’auspicio con cui conclude il presidente stesso.
Gigliola Maturo, storica direttrice della scuola di musica fondata nel 1966, ci parla invece della parte motivazionale: «la musica è tante cose: talento, predisposizione, impegno, voglia, possibilità di esprimersi e disciplina. Soprattutto autodisciplina: valori fondamentali da trasmettere ai giovani punti fermi da sempre del nostro insegnamento. Per questo noi regaliamo sempre la prima lezione di prova! E’ un po’ come se fosse il nostro biglietto da visita.»
«C’è poi l’importanza di una scuola nell’uscire dalla scuola – intesa come edificio – che è un valore aggiunto:» continua la direttrice «valore aggiunto e per la scuola stessa, che si fa conoscere e per il territorio, che ne viene arricchito. Naturalmente, oltre ai concerti inseriti nell’agenda di Terra Sospesa già domenica 4, chi volesse, potrà venirci a trovare nella nostra sede, in occasione dei uno degli eventi di Musica Senza un Senso, giunta alla sua settima edizione, che è un contenitore di eventi musicali per disabilità sensoriali: con inizio alle ore 17.00 e ad ingresso gratuito si potranno ascoltare dal vivo la band del liceo Buonarroti di Monfalcone e i due gruppi di Nova Gorica “5th Season band” e “NS band Nova Gorica”.»
«Il teatro di Monfalcone, quasi una nostra seconda casa, in occasione dei suoi primi quarant’anni è stato intitolato a Marlena Bonezzi, straordinaria cantante lirica di origini monfalconesi prematuramente scomparsa nel 2012. Pensate che anni fa, dopo la sua morte, il marito Diego Furlan ha voluto donare al nostro istituto la sua personale biblioteca che comprendeva libri, spartiti, testi per l’amicizia che la legava al Vivaldi. E’ un immenso piacere quindi che il teatro ora porti il suo nome!» La conclusione che lascia trasparire una certa comprensibile soddisfazione da parte di Gigliola Maturo.
In agenda: Terra sospesa – Musica in Rocca, con inizio alle ore 18.00, ingresso e servizio bus navetta gratuiti; prenotazioni al 3346000121 o via mail a booking@comune.monfalcone.go.it
Sabato 3 giugno: Never Say Duo con Flavia Quass (voce, docente del Vivaldi) e Raffaello Indri (chitarra) – progetto acustico con versions dei grandi classici del rock e del blues ed alcuni originali
Sabato 10 giugno: Armonie d’Irlanda con Fulvia Pellegrini (violino, docente del Vivaldi), Michele Budai (percussioni. bodhràn, voce), Michele Pucci (chitarra) – la magia della musica irlandese sospesa in un futuro antico
Sabato 12 agosto: 884-Duo con Rudy Fantin (piano, Fender Rhodes, già docente del Vivaldi) e Mauro Costantini (organo Hammond, anche lui già docente del Vivaldi). Autoironia nel nome (883+1) e nello stile per due mostri sacri degli ottantotto tasti che suonano, emozionano, divertono… divertendosi!
Martedì 15 agosto: Duo Filaments of Existence con Giorgio Giacobbi (sax, proveniente dal Conservatorio Tartini con diverse collaborazioni con il Vivaldi) e Camilla Collet (batteria)
Per ulteriori info: Istituto Vivaldi
Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook
You must be logged in to post a comment Login