Cronaca & Attualità
Dal primo settembre ecco l’assegno da 350 euro che sostituisce il Reddito di cittadinanza
I primi possibili beneficiari di questa nuova misura potranno essere proprio i cittadini ai quali l’Inps, a luglio e agosto, ha trasmesso un sms che comunica la sospensione del reddito di cittadinanza
FVG – L’assessore regionale al Lavoro Alessia Rosolen, assieme ai colleghi con la delega al Lavoro delle altre regioni italiane, ha partecipato a un incontro con il ministro Marina Elvira Calderone. Oggetto del confronto tra Stato e Regioni è stata la nuova piattaforma SIISL (Sistema informativo Inclusione Sociale e Lavorativa) lo strumento che supporterà l’attuazione delle misure volute dal Governo per superare il Reddito di Cittadinanza. Dall’1 di settembre la nuova piattaforma sarà attiva e sarà rivolta ai soggetti che hanno titolo per ottenere il SFL (Supporto per la Formazione e il Lavoro) ovvero un assegno mensile di 350 euro per 12 mesi al massimo, che ha natura di indennità di partecipazione al percorso di politica attiva, comprensivo di formazione e che potrà essere riscosso solo nella misura in cui il beneficiario sia effettivamente impegnato in percorsi di accompagnamento al lavoro e/o formativi. I primi possibili beneficiari di questa nuova misura potranno essere proprio i cittadini ai quali l’Inps, a luglio e agosto, ha trasmesso un sms che comunica la sospensione del reddito di cittadinanza per aver raggiunto il termine massimo previsto dalla legge.
“Queste persone – ha spiegato Rosolen – avendone i requisiti potranno da settembre, anche con il supporto di Caf e patronati, presentare la domanda all’Inps per la nuova misura tramite appunto il nuovo portale. Oltre alle 615 persone che hanno ricevuto il messaggio a luglio è possibile che nelle prossime ora venga trasmesso un ulteriore elenco dei sospesi in agosto che nella nostra Regione potrebbero, secondo le nostre stime, essere circa 120 persone”.
Rosolen rileva che a fronte dei dati che mostrano la già quasi totale presa in carico dei soggetti interessati da parte della Regione: “I servizi per il lavoro regionali hanno già verificato la posizione dei 615 sospesi in luglio e la maggioranza di queste persone risulta già in carico ai centri per l’impiego regionali, che sono già impegnati in azioni di politiche attive o addirittura le hanno concluse. Sarà comunque necessaria l’iscrizione (avendone i requisiti) al nuovo portale Inps per ottenere il Sostegno per la formazione e il lavoro”.
La Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia attraverso il Programma PiAzZA e il Programma GOL, a valere rispettivamente sul Fondo sociale europeo e sul Pnrr promuove una strategia volta a favorire l’apprendimento permanente, le politiche formative e l’orientamento negli adulti. I percorsi formativi erogati dagli Enti di Formazione accreditati sono già stati programmati e trasmessi al Ministero del Lavoro e saranno resi visibili anche sul nuovo portale.
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