Seguici su

Eventi & Cultura

Per andare a Friuli Doc c’è il treno storico dei primi del ‘900

Nella giornata di domenica alle ore 11.25, arriverà a Udine il “Treno di Friuli Doc” una locomotiva a vapore serie 625 del 1910, completamente restaurata da Fondazione Ferrovie dello Stato

Avatar

Pubblicato

il

UDINE – In occasione dell’edizione di Friuli Doc che si sta per aprire, la stazione di Udine riceverà un pezzo di storia dei trasporti del ‘900. Nella giornata di domenica alle ore 11.25, arriverà a Udine il “Treno di Friuli Doc” una locomotiva a vapore serie 625 del 1910, completamente restaurata da Fondazione Ferrovie dello Stato. Il treno, che ripartirà dalla stazione di Udine alle ore 18.35, è composto da 3 carrozze cosiddette “Centoporte”, realizzate a partire dal 1928, per un totale di 234 posti a sedere sui caratteristici sedili in legno e da due carrozze bagagliaio, che saranno eventualmente utilizzabili per il trasporto delle biciclette.
A bordo del treno sarà presente il personale di PromoTurismo Fvg, che distribuirà materiale informativo sul programma di Friuli Doc; inoltre i viaggiatori saranno accompagnati dai volontari dell’Associazione Museo Stazione Trieste Campo Marzio, in un percorso alla scoperta della storia delle ferrovie in Regione.

Il treno nel suo itinerario fermerà a Monfalcone, Sagrado, Gorizia Centrale e Cormons. Il costo del biglietto, fissato dalla Regione in termini promozionali, per i treni con trazione a vapore è di 15 euro per viaggio di andata e di ritorno, con partenza da ciascuna stazione tra quelle previste e arrivo a Udine. Inoltre, nelle giornate di venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 settembre la rete di trasporto ferroviario sarà potenziata per permettere a cittadini e visitatori dalla regione e da fuori regione di godersi Friuli Doc in totale comodità dal punto di vista del trasporto. Il biglietto in direzione Udine subirà un sostanzioso sconto del 20 per cento in queste giornate.

I treni storici in programma per il 2023 sono 32, di cui 16 sono già stati realizzati per un totale di circa 2400 passeggeri trasportati. Nel 2018 erano stati 20 e nel 2019 26. Il programma viene realizzato grazie alla collaborazione tra la Regione e la Fondazione Ferrovie dello Stato Italiane, con il contributo degli Enti Locali, dell’Associazionismo locale e di settore (a partire dall’Associazione Museo Stazione Trieste Campo Marzio), il supporto organizzativo di PromoTurismo Fvg e quello operativo di Trenitalia e Rfi, della Società Tpl Fvg (con le consorziate Apt Gorizia, Arriva Udine, Atap Pordenone e Trieste Trasporti) e della Società Ferrovie Udine Cividale.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?