Eventi & Cultura
“Dio potente”: Il Teatri Stabil Furlan celebra Renato Appi a cent’anni dalla nascita
La pièce avrà una doppia programmazione, a Cordenons e a Udine. Inoltre, ad anticipare la serata ci sarà la consueta tavola rotonda
È stato drammaturgo e poeta. Ma Renato Appi è ricordato anche per essere stato animatore culturale, studioso e scrittore di grande spessore artistico e soprattutto umano. A cento anni dalla sua nascita, il Teatri Stabil Furlan ha deciso di celebrare questo straordinario friulano con uno spettacolo teatrale che vede alla regia il nipote dello stesso Appi, Andrea, noto componente del duo “I Papu”. Come riporta il Dizionario biografico dei friulani, citando Ciceri, Appi, per anni vicepresidente della Società filologica friulana e dell’Ente Friuli nel mondo, fu «un entusiasta con tratti utopistici e quasi adolescenziali, un animatore instancabile» che continua tutt’oggi a essere presente nel tessuto culturale del Friuli.
Lo spettacolo è stato presentato in occasione di una conferenza stampa ospitata, mercoledì 25 ottobre, dal Centro Culturale Aldo Moro e alla quale hanno partecipato Lorenzo Zanon, presidente del Teatri Stabil Furlan; Massimo Somaglino, direttore artistico del Teatri Stabil Furlan; Andrea Appi, autore e regista dello spettacolo; Loris Zancai Mucignat, assessore alla cultura del Comune di Cordenons; Maria Francesca Vassallo, presidente del Centro Iniziative Culturali Pordenone; Loris Basso, presidente Ente Friuli nel Mondo; Dani Pagnucco, già collaboratore di Appi nei suoi progetti di ricerca.
La pièce avrà una doppia programmazione. Sarà ospitata dal Centro Culturale Aldo Moro di Cordenons (via Traversagna 4) sabato 28 ottobre, alle 21, (per informazioni: 0434932725, centroaldomoro@gmail.com). La sera seguente, andrà in scena al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, alle 20.45 (biglietteria al teatro Palamostre o su www.vivaticket.it). Sul palco, a raccontare questo poliedrico intellettuale friulano, ci saranno Andrea Appi, Maria Ariis, accompagnati dalle musiche dal vivo di Arno Barzan. Lo spettacolo è una produzione del Teatri Stabil Furlan con il sostegno di Comune di Cordenons e Società Filologica Friulana, realizzato in collaborazione con Centro Iniziative Culturali Pordenone, Casa dello studente Antonio Zanussi Pordenone, Ente Friuli nel Mondo.
LA TAVOLA ROTONDA – Anche in quest’occasione, immancabile sarà la tavola rotonda di approfondimento – d’uso per gli appuntamenti della stagione del TSF – in programma venerdì 27 ottobre, alle 18. L’appuntamento sarà ospitato dal salone della Società Filologica Friulana (via Manin 18, Udine). Con il presidente di TSF, Lorenzo Zanon, il direttore artistico Massimo Somaglino, ci saranno Gabriele Zanello, ricercatore all’Università degli Studi di Udine, Dani Pagnucco, collaboratore di Appi nei suoi progetti di ricerca e l’attore Gianni Nistri, interprete negli anni settanta di alcuni allestimenti di Rodolfo Castiglione su testi di Renato Appi. Insieme cercheranno di tracciare il ritratto di Renato Appi, ricordandone l’impegno culturale speso per il territorio.
INFO E BIGLIETTI – Tutte le informazioni sugli spettacoli, i biglietti e gli abbonamenti sono sul sito www.teatristabilfurlan.it (info@teatristabilfurlan.it, 392 3273719). La biglietteria è al CSS Teatro Palamostre (da lunedì al sabato, dalle 17.30 alle 19.30. Info: 0432 50692; biglietteria@cssudine.it), oltre che nelle sedi degli spettacoli a partire da un’ora prima dell’inizio. Gli aggiornamenti e tutte le novità sono reperibili anche sulle pagine Facebook e Instagram del Teatri Stabil Furlan.
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