Eventi & Cultura
FameLab Italia 2024: scienza e talenti locali illuminano Trieste
La selezione locale di FameLab a Trieste ha dimostrato ancora una volta il potenziale della scienza nel catturare l’attenzione, stimolare la curiosità e ispirare nuove generazioni di scienziati e comunicatori
Francesco Dattilo e Federica Moretti si sono guadagnati i titoli di vincitori nella recente selezione locale di FameLab 2024, svoltasi a Trieste nella suggestiva cornice della Sala Luttazzi il 5 aprile. Questi due giovani talenti ora si preparano ad affrontare la finale nazionale di FameLab Italia, prevista per l’autunno, dove si scontreranno con i migliori provenienti dalle altre 11 selezioni italiane.
La scienza illumina Trieste
La selezione triestina di FameLab, ormai alla sua dodicesima edizione, è stata organizzata con maestria da importanti istituzioni scientifiche locali, tra cui l’Immaginario Scientifico, le Università di Trieste e Udine, la SISSA e il Comune di Trieste, nell’ambito del Protocollo Trieste Città della Conoscenza.
I protagonisti della scienza
Francesco Dattilo, 27 anni, dottorando in ecologia marina presso l’Università di Trieste e l’OGS-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, ha catturato l’attenzione della giuria e del pubblico con la sua esposizione pacata ma incisiva. Ha saputo trasmettere con maestria concetti come la teoria dei network e il teorema della simmetria, avvolgendoli in storie appassionate e coinvolgenti.
Federica Moretti, dottoranda in nanotecnologie all’Università di Trieste, si è classificata al secondo posto e ha conquistato anche il premio del pubblico. Il suo abile mix tra polimeri e specchi, e la sua capacità di collegare i fanali di un’auto allo stampaggio ad iniezione, hanno dimostrato la sua straordinaria abilità nel comunicare la scienza in modo accessibile e affascinante.
Un tributo alla scienza locale: Michele Libralato
Il terzo posto è stato assegnato a Michele Libralato, ricercatore in fisica tecnica ambientale all’Università di Udine, che ha offerto un contributo significativo alla competizione con la sua presentazione ricca di contenuti e passione per la scienza.
L’incontro con l’eccellenza
La cerimonia di premiazione è stata arricchita dalla presenza di importanti figure istituzionali e accademiche, tra cui Maurizio Del Blasio, assessore alle politiche dell’Educazione e della Famiglia del Comune di Trieste, Serena Mizzan, presidente dell’Immaginario Scientifico, e altri rappresentanti delle Università di Trieste e Udine, nonché della SISSA. Questi illustri ospiti hanno riconosciuto il valore e l’importanza della divulgazione scientifica promossa da FameLab.
La giuria
La giuria, composta da esperti del settore provenienti dalle principali istituzioni accademiche e museali della regione, ha svolto un ruolo cruciale nella selezione dei vincitori. Linda Borean, Nicola Bressi, Anna Gregorio e Donato Ramani hanno valutato con attenzione le presentazioni dei concorrenti, riconoscendo la loro capacità di comunicare in modo efficace e coinvolgente.
L’atmosfera dell’evento
La vivace atmosfera della selezione locale di FameLab 2024 è stata arricchita da diverse attività collaterali, tra cui un coinvolgente quiz “fra scienza e caos”, curato da Giovanni Gandolfi, e un intermezzo proposto dal Trieste Science + Fiction Festival – La Cappella Underground. Questi momenti hanno contribuito a creare un clima di entusiasmo e apprendimento condiviso tra i partecipanti.
Una celebrazione della scienza a livello globale
FameLab non è solo un evento italiano, ma fa parte di una più ampia iniziativa internazionale. Con la finale internazionale prevista per novembre, l’evento si conferma come una piattaforma di eccellenza per la divulgazione scientifica. L’organizzazione in Italia dal 2012 è resa possibile grazie a Psiquadro, in collaborazione con i Cheltenham Festivals, garantendo la continuità di questa straordinaria iniziativa nel promuovere la cultura scientifica e la comunicazione efficace della scienza.
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