Calcio
L’Udinese ci prova ma si arrende al 95′ a Frattesi
Nonostante la sconfitta contro l’Inter, i tifosi dell’Udinese possono essere fieri della determinazione e dell’impegno dimostrati dalla propria squadra
L’assenza di Lucca per squalifica ha spinto l’allenatore dell’Udinese, Cioffi, a iniziare la partita con una strategia prudente, piazzando Success in panchina e optando per la coppia Pereyra-Samardzic, che era stata vicina a trasferirsi all’Inter la scorsa estate.
Dall’altra parte, Inzaghi ha schierato una formazione che ha visto il ritorno di Sommer tra i pali, con Dumfries preferito a Darmian sulla corsia destra. Lautaro e Thuram sono stati affidati al compito di sbloccare il tabellone dei gol, dopo un marzo a secco.
Il racconto della partita
Il primo tempo è stato caratterizzato da un gioco bloccato, con l’Udinese in fase di attesa e l’Inter che sembrava aver perso la grinta dei mesi precedenti. Le vie centrali erano intasate, e i giocatori più pericolosi risultavano essere i difensori esterni, con Dimarco che cercava di innescare Thuram e Dumfries che si spingeva aggressivo sulla trequarti.
Tuttavia, l’Inter è andata vicina al vantaggio quando Calha ha trovato spazio, sfiorando il gol con un destro a giro e una sassata, respinti entrambi da Okoye. Il gol è arrivato al 40′, quando una leggerezza difensiva dell’Udinese ha permesso a Samardzic di segnare.
Nel secondo tempo, l’Inter ha iniziato subito a premere e ha trovato il gol annullato di Carlos Augusto per fuorigioco. La svolta è arrivata con il rigore conquistato da Thuram e trasformato in gol da Calhanoglu. L’Inter è riuscita a mantenere il controllo del gioco, costringendo l’Udinese a difendersi.
Nel finale, la partita è diventata un corpo a corpo, con poche occasioni da gol e molti falli commessi. Tuttavia, l’Inter è riuscita a trovare la rete del successo al 94′ grazie a Frattesi che si è avventato su un tiro di Lautaro deviato sul palo dal solito Okoye che però non ha potuto fare nulla sulla ribattuta
L’Udinese ha dimostrato di avere una squadra di giocatori determinati e motivati. Nonostante l’ostacolo rappresentato da un avversario di spessore come l’Inter, i giocatori bianconeri hanno lottato con coraggio e hanno mostrato grande impegno in ogni azione di gioco.
Il ruolo chiave di Okoye
Un applauso speciale va al portiere nigeriano, Okoye, che ha dato prova di grande talento e determinazione nel proteggere la porta dell’Udinese. Le sue parate decisive hanno contribuito a mantenere la partita equilibrata fino all’ultimo e a dimostrare il suo valore per la squadra.
Momenti di orgoglio
Nonostante la sconfitta, ci sono stati momenti di orgoglio per l’Udinese durante la partita. La solidità della difesa e la determinazione in attacco hanno mostrato la capacità di competere anche contro squadre di alto livello come l’Inter. Con il prossimo incontro alle porte, è importante rimanere uniti e continuare a sostenere la nostra squadra. Con impegno e dedizione, l’Udinese può superare le sfide future e raggiungere risultati positivi.
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