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Cronaca & Attualità

Gorizia: identificato il cadavere rinvenuto sul greto dell’Isonzo

Il corpo di L.S., cittadino sloveno scomparso, è stato trovato sul greto dell’Isonzo. Le indagini dei Carabinieri e l’autopsia disposta dalla Procura di Gorizia cercano di far luce sulle cause della sua morte

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Carabinieri
Carabinieri (© Depositphotos)

GORIZIA – È stato identificato l’uomo trovato senza vita sul greto del fiume Isonzo sabato 11 maggio. Le indagini dei Carabinieri del Comando Provinciale di Gorizia, coordinate dalla Procura della Repubblica di Gorizia, hanno permesso di risalire alla sua identità.

Si tratta di L.S., cittadino sloveno di Nova Gorica, nato nel 1970. La sua scomparsa era stata denunciata il venerdì precedente alla Polizia di Capodistria, dove risiedeva.

Le indagini sul campo

Il corpo è stato avvistato da un passante, riverso a terra con una vistosa ferita alla schiena. I sanitari del 118, giunti sul posto, hanno constatato il decesso. Le forze dell’ordine, insieme al magistrato di turno e al medico legale, hanno esaminato attentamente la scena. Nonostante la ferita, le prime indagini non indicano l’azione di terzi.

La Procura ha disposto un’autopsia per accertare la causa della morte. L’esame chiarirà se la ferita sia stata accidentale o ci siano altre circostanze rilevanti.

Le reazioni della comunità

La tragedia ha colpito le comunità di Gorizia e Nova Gorica. La collaborazione tra le forze dell’ordine italiane e slovene è stata fondamentale per l’identificazione e le indagini preliminari. La notizia ha suscitato emozione e cordoglio a Capodistria, dove L.S. era conosciuto. I familiari, sotto shock, attendono i risultati delle indagini per capire cosa sia accaduto.

Le autorità stanno lavorando per chiarire ogni dettaglio e fornire giustizia alla famiglia di L.S. La collaborazione tra le istituzioni sarà determinante per arrivare alla verità e prevenire episodi simili in futuro. La comunità attende con ansia nuovi sviluppi su questa tragica vicenda.

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