Trieste
Trieste accoglie gli studenti della XII Spring School in ingegneria clinica
Una trentina di studenti europei partecipanti alla XII Spring School dell’Università di Trieste sono stati accolti dal Comune per un evento di formazione e scambio culturale, approfondendo le nuove frontiere dell’ingegneria clinica e dell’e-Health
TRIESTE – L’Amministrazione comunale di Trieste ha dato il benvenuto a una trentina di studenti provenienti da diversi Paesi europei, partecipanti alla dodicesima edizione della Spring School. L’evento, co-organizzato dal Comune di Trieste e dall’Università degli Studi di Trieste – Dipartimento di Ingegneria e Architettura (DIA), si è svolto nella prestigiosa Sala del Consiglio Comunale.
Un evento unico in Italia
Il corso di laurea magistrale in Ingegneria Clinica offerto dall’Università di Trieste è l’unico in Italia a fornire una formazione altamente professionalizzante per queste figure. L’iniziativa ha visto la collaborazione di Iniziativa Centro Europea – Central European Initiative (CEI), sottolineando l’importanza di cooperazioni internazionali nell’ambito dell’istruzione superiore.
Formazione e innovazione tecnologica
La Spring School, coordinata dal professor Agostino Accardo, Direttore SSIC-HECE (Studi Superiori in Ingegneria Clinica) dell’Università di Trieste, è rivolta a studenti di Ingegneria Biomedica, Clinica e di settori affini come Medicina, Economia e Informatica, provenienti dai Paesi membri della rete CEI. Gli studenti hanno trascorso tre giorni a Trieste, durante i quali hanno potuto approfondire le loro conoscenze su nuove tecnologie e soluzioni regolatorie per l’integrazione dell’e-Health in Europa.
Scambi culturali e sfide ingegneristiche
L’obiettivo principale della Spring School è stato quello di favorire lo scambio di conoscenze e esperienze tra studenti europei, affrontando le sfide aperte nel campo dell’ingegneria clinica. In un contesto multiculturale, caratteristico della città di Trieste, gli studenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi e collaborare, creando un’importante rete di contatti internazionali.
La conclusione della visita
La visita si è conclusa con un intervento tenuto dal centro di informazione europea EUROPE DIRECT Trieste – centro Eurodesk, gestito dall’Ufficio Comunicazione del Comune di Trieste. Durante l’incontro, è stata sottolineata l’importanza del voto e della partecipazione attiva alla vita politica, un tema di grande rilevanza soprattutto in un contesto europeo sempre più interconnesso.
L’incontro si è svolto in una città che da secoli rappresenta un crocevia di culture, come ben raffigurato nel dipinto “La Prosperità commerciale di Trieste” di Cesare Dell’Acqua, simbolo della multiculturalità e dell’apertura internazionale che caratterizza Trieste.
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