Eventi & Cultura
Rondoni a Trieste, un'”ala protettrice” per l’equilibrio urbano
Un’opportunità unica per conoscere e celebrare i rondoni, acrobati dell’aria essenziali per l’equilibrio urbano. Scopri i dettagli della “7th International Swift Conference” a Trieste
TRIESTE – Dall’29 al 31 maggio, gli occhi degli amanti dell’ornitologia e della conservazione della natura sono puntati su Trieste, che ospita la “Settima Conferenza Internazionale sui Rondoni” (“7th International Swift Conference”). Un evento di rilevanza globale, reso possibile dall’impegno dell’Associazione Liberi di Volare ODV, con il sostegno del Comune di Trieste e il patrocinio della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e del Consiglio Regionale, oltre alla collaborazione della Società Italiana Medici Veterinari degli Animali Selvatici e da Zoo.
Proteggere i rondoni per salvaguardare l’ecosistema urbano
Con oltre 135 partecipanti provenienti da tre continenti, la conferenza si pone l’obiettivo di presentare ricerche innovative sulla protezione e conservazione dei rondoni (Apus apus), essenziali per la biodiversità urbana. Si discuterà in particolare delle strategie per preservare gli habitat di questa specie, fondamentali per mantenere l’equilibrio degli ecosistemi cittadini.
I rondoni, con la loro voracità nei confronti degli insetti nocivi, svolgono un ruolo cruciale nella tutela della salute pubblica e dell’agricoltura. Ogni giorno, un singolo rondone può consumare fino a 10.000 insetti, contribuendo così a ridurre l’uso di pesticidi. La loro straordinaria capacità migratoria, che li porta a coprire distanze fino a 200.000 km all’anno, li rende delle vere e proprie “acrobati dell’aria”, che tornano fedelmente al loro nido anche dopo un viaggio invernale lungo 20.000 km.
L’Impatto del cambiamento climatico e la migrazione dei rondoni
La conferenza affronterà anche l’impatto del cambiamento climatico sulla biologia dei rondoni, e sulle loro migrazioni. Questi uccelli, infatti, svernano in luoghi remoti come il Sud Africa, per poi fare ritorno nelle nostre città ogni primavera. I contributi scientifici arricchiranno il dibattito su come i cittadini possano contribuire attivamente alla protezione di queste creature, fondamentali per il nostro ecosistema urbano.
Un programma coinvolgente per tutti gli appassionati
I lavori della conferenza prenderanno il via ogni giorno alle 9:00, comprendendo sessioni informative e dibattiti su tematiche cruciali legate alla conservazione dei rondoni. Le discussioni, condotte in lingua inglese, saranno aperte anche al pubblico esterno fino a esaurimento posti disponibili.
La conferenza culminerà il 31 maggio con una serata speciale: alle 19:00 al Teatro Miela si terrà un concerto del rinomato gruppo corale gospel Soul Diesis di Trieste, un evento aperto a tutta la cittadinanza, in celebrazione della chiusura dei lavori della conferenza.
Un’occasione di conoscenza e celebrativa
La “7th International Swift Conference” a Trieste rappresenta un’occasione unica per approfondire la conoscenza su una specie fondamentale per l’ecosistema urbano. Oltre alla componente scientifica, l’evento si propone anche come momento di celebrazione e condivisione, testimoniando l’importanza di preservare la biodiversità per il bene delle generazioni presenti e future.
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