Seguici su

Udine

Udine rafforza la sicurezza nei quartieri: al via i progetti partecipati

L’Amministrazione comunale di Udine ha deciso di rafforzare la sicurezza nei quartieri con nuovi progetti partecipati e una riorganizzazione della Polizia Locale, ora sotto la guida dell’Assessora alla Sicurezza Partecipata

Avatar

Pubblicato

il

Polizia locale - sicurezza
Auto della Polizia Locale (© Depositphotos)

UDINE – Il Comune di Udine ha deciso di rafforzare il progetto di sicurezza nei quartieri, con una nuova organizzazione e una maggiore cooperazione tra le forze in campo. La decisione è frutto di una valutazione congiunta tra il Sindaco di Udine e la Giunta comunale, che ha portato a un significativo cambiamento nella gestione della Polizia Locale.

La delega alla polizia locale passa all’assessora alla sicurezza partecipata

Una delle novità più rilevanti riguarda la delega alla Polizia Locale, che è passata dall’attuale Vicesindaco all’Assessora alla Sicurezza Partecipata. Questa scelta mira a garantire una gestione più efficace dei progetti di partecipazione nei quartieri, in particolare per quanto riguarda la sicurezza. L’obiettivo è di rendere gli uffici della Polizia Locale un punto di riferimento centrale per le segnalazioni e le problematiche sollevate dai referenti di quartiere.

Nuovi vigili di quartiere

Con l’avvio di questi nuovi progetti, sono state previste anche nuove assunzioni al Comando di via Girardini, dove diversi agenti assumeranno il ruolo di vigili di quartiere. Questi vigili saranno il collegamento diretto tra la cittadinanza e le forze dell’ordine, aumentando il grado di sicurezza attraverso una presenza costante e capillare sul territorio.

Incontri e dialogo con i residenti

Negli ultimi mesi, l’Amministrazione ha organizzato numerosi incontri nei quartieri per presentare il progetto e i nuovi strumenti a disposizione, instaurando un dialogo proficuo con i cittadini, le associazioni e il tessuto urbano della città. Questo approccio partecipativo ha portato a un forte interesse da parte della comunità, con oltre 60 domande pervenute agli uffici comunali da parte di cittadini desiderosi di partecipare volontariamente al progetto.

Selezione e formazione dei volontari

La prima fase operativa del progetto prevede la selezione e la formazione dei volontari, seguita dall’individuazione dei referenti di quartiere. Questi referenti avranno il compito di collaborare strettamente con la Polizia Locale, segnalando eventuali criticità e proponendo soluzioni concrete per migliorare la sicurezza nel proprio quartiere.

Maggiore sicurezza e partecipazione attiva

L’obiettivo principale di questi interventi è aumentare il livello di sicurezza nei quartieri, attraverso una partecipazione attiva e consapevole dei cittadini. La presenza di vigili di quartiere e la creazione di una rete di referenti locali permetteranno di rispondere in modo tempestivo ed efficace alle esigenze della comunità, migliorando la qualità della vita urbana

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità