Seguici su

Economia & Lavoro

Settori tradizionali in calo, ma l’export FVG cresce (+9%) grazie alla cantieristica

Il primo trimestre del 2024 vede l’export del Friuli-Venezia Giulia crescere del 9%, grazie alla cantieristica navale. Metallurgia, meccanica e mobili in calo a due cifre. Aumentano le esportazioni verso i Paesi extra UE, in particolare verso gli Stati Uniti

Avatar

Pubblicato

il

Costruzione di una nave - Settori tradizionali in calo, ma l'export FVG cresce (+9%) grazie alla cantieristica
Costruzione di una nave (© Depositphotos)

Il primo trimestre del 2024 ha segnato una significativa crescita dell’export del Friuli-Venezia Giulia. Le vendite estere delle imprese della regione hanno raggiunto un valore di 4,9 miliardi di euro, evidenziando un incremento del 9,1% rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo risultato positivo emerge in un contesto nazionale dove l’esportazione è calata del 2,8%, e solo il Trentino-Alto Adige, con un +3,9%, registra una performance positiva tra le regioni del Nordest. Veneto ed Emilia-Romagna, infatti, segnano variazioni negative rispettivamente del -5,1% e del -3%.

Il ruolo determinante della cantieristica navale

La cantieristica navale ha avuto un ruolo fondamentale in questa crescita. Secondo Alessandro Russo, ricercatore dell’Ires Fvg, l’incremento dell’export è stato principalmente dovuto a questo settore, che ha visto le sue vendite estere passare da 40,1 milioni di euro nel primo trimestre del 2023 a quasi 1 miliardo di euro nello stesso periodo del 2024. Escludendo la cantieristica navale, l’export regionale avrebbe subito una flessione del 12,1%, una contrazione ben peggiore della media nazionale e del Nordest.

Settori in calo: metallurgia, meccanica e mobili

I principali settori dell’economia regionale mostrano una preoccupante diminuzione delle vendite estere a due cifre: la metallurgia ha registrato un calo del 13,4%, la meccanica strumentale dell’11,8% e i mobili del 10,8%. Solo i prodotti alimentari e le bevande hanno mantenuto un andamento positivo, con un incremento del 2,9%.

La disparità nei risultati tra le province è marcata. Solo l’ex provincia di Gorizia mostra un risultato positivo, mentre le altre aree vedono un calo significativo: Pordenone -10%, Trieste -13% e Udine -13,6%.

Flussi commerciali verso Paesi extra UE

Un altro aspetto positivo è l’incremento dei flussi commerciali verso i Paesi extra UE, che hanno registrato una crescita del 43,6%. In particolare, l’export dal FVG verso gli Stati Uniti sono aumentate del 250,5%, grazie principalmente alla cantieristica navale. Al contrario, i rapporti con partner commerciali tradizionali come Germania, Francia, Austria e Regno Unito hanno visto riduzioni significative.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità