Regione FVG
Netto miglioramento del sistema sanitario del FVG
Il sistema sanitario del Friuli-Venezia Giulia migliora: secondo il report della Scuola Sant’Anna di Pisa, il 53,6% degli indicatori è in crescita. L’assessore Riccardi sottolinea la necessità di stabilizzare e migliorare ulteriormente le performance
Secondo l‘ultimo report della Scuola Sant’Anna di Pisa, il sistema sanitario del Friuli-Venezia Giulia (FVG) ha mostrato una significativa tendenza al miglioramento. Il 53,6% degli indicatori analizzati sono migliorati rispetto all’anno precedente, con solo il 32,7% che presenta un peggioramento. Questo rappresenta un’inversione di tendenza rispetto al passato, dove il 54% degli indicatori era in peggioramento.
Le dichiarazioni dell’assessore Riccardi
L’assessore alla salute, Riccardo Riccardi, ha sottolineato l’importanza di consolidare e migliorare ulteriormente le performance del sistema sanitario regionale: “Il report ci conferma che stiamo andando nella direzione giusta, ma è necessario stabilizzare l’esistente guardando al futuro”. Riccardi ha evidenziato la necessità di una riprogrammazione strutturale per continuare a migliorare le performance, in particolare nell’area oncologica.
Indicatori critici e indicatori positivi del sistema sanitario
Tra i 168 indicatori analizzati, tre rimangono in “zona rossa”: abbandoni dal Pronto Soccorso, tempi di attesa della chirurgia oncologica e appropriatezza diagnostica. Tuttavia, c’è un miglioramento in quest’ultima, nonostante resti un’area critica. Anche la percentuale di assenza dei dipendenti è peggiorata, collocandosi tra la zona arancione e rossa.
Gli indicatori che mostrano un miglioramento includono le dimissioni volontarie e l’efficacia di assistenza domiciliare, cure palliative e integrazione ospedale-territorio. Questi risultati riflettono una riorganizzazione del sistema-salute che punta alla presa in carico globale del paziente.
Riduzione della mortalità e miglioramenti nell’emergenza
Significativi miglioramenti sono stati registrati nella riduzione della mortalità infantile, mortalità per tumori e mortalità per malattie circolatorie, oltre a un calo dei casi di morte autoinflitta. Nell’area dell’Emergenza urgenza, vi è un miglioramento nel rispetto dei tempi di visita per codice e nell’intervallo di allarme target per i mezzi di soccorso.
Performance delle aziende sanitarie e istituti di ricerca
Le performance variano tra le diverse aziende sanitarie: ASFO mostra risultati migliori, ASUFC si situa sulla media, mentre ASUGI presenta maggiori sofferenze in alcuni indicatori. I due IRCSS, Burlo Garofolo e CRO, mostrano risultati positivi con pochi indicatori critici.
Prospettive future
L’assessore Riccardi ha concluso evidenziando che, nonostante i miglioramenti, il lavoro da fare è ancora molto: “Le valutazioni espresse dalla rilevazione della Scuola Sant’Anna saranno oggetto di grande attenzione e di un’importante fase di progettazione per individuare le soluzioni più appropriate”. La volontà di miglioramento è condivisa e l’obiettivo resta fornire una sanità pubblica di elevato profilo, capace di rispondere adeguatamente alle esigenze di una società in evoluzione.
Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook
You must be logged in to post a comment Login