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Trieste sotto il segno del G7 dell’Istruzione: impatti sulla viabilità

Trieste in emergenza viabilità e navigazione marittima per il G7 dell’Istruzione: tutte le restrizioni e le sfide per la città

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Paesi G7
Paesi G7 ( © Depositphotos)

TRIESTE – Il prossimo incontro del G7 dell’Istruzione a Trieste, previsto dal 27 al 29 giugno 2024, non riguarda solo i vertici educativi globali, ma impone anche significative modifiche alla viabilità cittadina. Questo evento internazionale richiede un rigoroso piano di sicurezza, con ripercussioni inevitabili sul traffico urbano e marittimo.

Viabilità terrestre: restrizioni e cambiamenti

Trieste centro sarà zona rossa per consentire il regolare svolgimento del G7. Le restrizioni alla circolazione stradale entreranno in vigore in momenti specifici: dalle ore 12 di giovedì 27 giugno lungo la diramazione di viale Miramare, e dalle ore 7 di venerdì 28 giugno lungo le rive triestine fino a sabato 29 giugno. Queste misure includono divieti di transito in diverse aree chiave della città, dall’ingresso al castello di Miramare alla zona del Mandracchio e oltre.

Traffico marittimo: ordinanze e limitazioni

Non solo le strade, ma anche le acque di Trieste subiranno restrizioni. La Capitaneria di Porto ha emesso un’ordinanza dettagliata per regolare il traffico marittimo durante il G7 dell’Istruzione. Dalle ore 12 del 27 giugno alle ore 17 del 29 giugno, la navigazione sarà interdetta nei bacini di San Giorgio, San Giusto, San Marco e Sacheta, con alcune deroghe specifiche.

Dettagli delle limitazioni marittime

Durante le prime ore del G7, il bacino Sacheta sarà completamente chiuso al traffico dalle ore 16.00 alle 21.00 del 27 giugno. Ulteriori restrizioni si applicano anche nello specchio antistante l’Area Marina Protetta di Miramare, dove sarà vietata qualsiasi attività di superficie e subacquea dalle 18.00 alle 23.59 dello stesso giorno. Le unità ormeggiate in vari bacini avranno permesso di uscire e rientrare solo con precise direttive di navigazione verso il mare aperto.

Pianificazione e impatto economico

Le misure restrittive mirano non solo a garantire la sicurezza degli ospiti e dei partecipanti al G7, ma anche a minimizzare il disagio per i residenti e le attività commerciali locali. Tuttavia, l’impatto economico delle restrizioni di traffico e navigazione non può essere sottovalutato, con molte aziende locali che potrebbero subire perdite durante il periodo di chiusura forzata.

Preparativi e aspettative

Con il G7 dell’Istruzione in arrivo, Trieste si prepara a ospitare leader e delegati da tutto il mondo. Mentre le misure di sicurezza sono necessarie per l’evento, è essenziale che le autorità cittadine e i residenti si coordinino per mitigare al meglio gli impatti sulla vita quotidiana e sull’economia locale. La sfida sarà quella di bilanciare efficacemente la sicurezza con la continuità delle attività cittadine, nel segno di un evento internazionale che potrebbe plasmare il futuro dell’istruzione globale.

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