Udine
“Io Cresco Sicuro”: la protezione civile educa alla sicurezza gli alunni udinesi
Con la fine dell’anno scolastico, il progetto “Io Cresco Sicuro” della Protezione Civile di Udine conclude con successo il secondo anno, coinvolgendo quasi 2800 alunni di 27 scuole
Con la fine dell’anno scolastico, si tirano le somme del progetto “Io Cresco Sicuro” organizzato dai volontari della Protezione Civile di Udine. Per il secondo anno consecutivo, l’iniziativa ha riscosso un grande successo coinvolgendo quasi 2800 alunni, 149 classi e 27 scuole su tutto il territorio udinese.
L’entusiasmo e la partecipazione sono stati i tratti distintivi del progetto. L’Assessore alla Protezione Civile Andrea Zini ha sottolineato come l’attività nelle scuole sia stata molto apprezzata, con numeri che dimostrano un crescente interesse da parte degli insegnanti nell’affrontare temi legati all’ambiente friulano, ai rischi connessi e ai comportamenti da adottare per la sicurezza.
“La conoscenza dell’ambiente affascina i ragazzi delle nostre scuole”, ha affermato Zini, evidenziando come una maggiore consapevolezza dei comportamenti sicuri possa contribuire a tutelare l’ambiente in futuro.
Quest’anno, l’iniziativa ha coinvolto 27 scuole, 12 in più rispetto all’anno precedente, tra cui 23 plessi scolastici appartenenti agli istituti comprensivi 2, 3, 4, 5 e 6, oltre a quattro scuole paritarie. Questo ampliamento ha portato 52 nuove classi a partecipare alle attività, dimostrando l’efficacia del progetto e il crescente interesse delle scuole udinesi.
Attività formative e interattive
I volontari della Protezione Civile hanno dedicato quasi 750 ore per le attività formative, suddivise tra scuole dell’infanzia, scuole primarie e scuole secondarie di primo grado. Gli alunni hanno partecipato a lezioni frontali con presentazioni interattive, giochi all’aperto e hanno avuto l’opportunità di conoscere i volontari e gli strumenti utilizzati durante gli interventi.
Nelle scuole dell’infanzia, 552 bambine e bambini hanno partecipato a laboratori che spiegavano in maniera semplice il ruolo della Protezione Civile e le sue attività. Attraverso giochi e laboratori creativi, i piccoli hanno imparato a riconoscere i rischi presenti nei luoghi quotidiani e nella natura.
Approfondimenti per le scuole primarie e medie
Nelle scuole primarie, gli alunni hanno approfondito i principali rischi a cui si potrebbe essere esposti nel territorio regionale, come quello idrogeologico, sismico e legato agli incendi. Hanno anche imparato il funzionamento del mondo del volontariato e le norme di sicurezza da adottare, incluso il piano d’emergenza delle scuole e il numero unico di emergenza 112.
Per i ragazzi delle scuole medie, il progetto ha permesso di andare più a fondo su temi scientifici legati al territorio, comprendendo l’origine e le conseguenze di terremoti, alluvioni e incendi, nonché le migliori strategie di prevenzione dei rischi e le norme di comportamento sicuro.
Un successo da proseguire
Giorgio Visintini, referente del progetto per il gruppo volontari della Protezione Civile, ha espresso grande soddisfazione per i risultati ottenuti. “I numeri e l’entusiasmo da parte dei ragazzi ci gratificano e ci spingono a portare avanti questa collaborazione con le scuole anche negli anni futuri”, ha dichiarato Visintini.
L’iniziativa si è rivelata un modo efficace per insegnare ai giovani a muoversi in sicurezza e prevenire i rischi, favorendo una maggiore consapevolezza dei pericoli legati all’ambiente e delle migliori pratiche di comportamento.
Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook
You must be logged in to post a comment Login