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Annalisa Zorzettig al Mittelfest 2024: l’incontro tra vino e cultura

La storica azienda vitivinicola friulana, guidata da Annalisa Zorzettig, rinnova il suo impegno come mecenate al Mittelfest 2024. Un incontro tra cultura, tradizione e i pregiati vini Myò, che celebra l’identità del Friuli Venezia Giulia in uno dei festival più importanti dell’Europa centrale

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Vino - Mittelfest 2024
Vino ( © Depositphotos)

CIVIDALE DEL FRIULI – Annalisa Zorzettig, storica azienda vitivinicola del Friuli Venezia Giulia, rinnova il suo impegno come mecenate al Mittelfest 2024. Questo prestigioso festival, che celebra la cultura dell’Europa centrale, si terrà dal 19 al 28 luglio a Cividale del Friuli. La collaborazione sottolinea ancora una volta l’impegno della produttrice nel promuovere l’arte, la cultura e le tradizioni del suo territorio attraverso i suoi vini, espressione dell’identità friulana.

La degustazione dei vini Myò

Durante il Mittelfest, ci sarà l’opportunità di degustare i vini della linea Myò di Zorzettig, che omaggia i vitigni friulani nella loro migliore espressione. In particolare, queste etichette saranno protagoniste durante l’inaugurazione del festival il 20 luglio nella suggestiva Chiesa di San Francesco a Cividale del Friuli. Ogni vino Myò è dedicato a un vitigno iconico dell’enologia friulana, offrendo ai partecipanti un’esperienza unica di connessione tra cultura e vino.

Il Mittelfest: un crocevia culturale

Il Mittelfest, nato oltre trent’anni fa, è un punto di incontro tra diverse lingue e culture dell’area centro-europea e balcanica. Coinvolge artisti internazionali e un pubblico di tutte le età, proponendo incontri culturali, teatrali, musicali e di danza. Il tema di quest’anno, che completa la “trilogia del Caos”, è il Disordine, inteso come insieme degli elementi caotici della storia recente e meno recente, offrendo visioni future attraverso l’arte.

L’interpretazione di Annalisa Zorzettig

Annalisa Zorzettig ha riflettuto profondamente sul tema del disordine. “Questa edizione mi ha fatto pensare a come ordine e disordine siano applicabili a ogni aspetto della nostra vita e a come siano inscindibili tra loro,” ha spiegato la produttrice. “Nella produzione di vino, l’ordine rappresenta l’esperienza, il buonsenso e l’impegno quotidiano nelle nostre vigne, mentre il disordine rappresenta l’imprevedibilità dell’ambiente, del clima e della società, con tutte le sue mille potenzialità.”

L’eccellenza del territorio friulano

Annalisa Zorzettig, con la sua lunga tradizione nella produzione di vini di qualità, rappresenta un’eccellenza del territorio friulano. Questa profonda connessione con la sua terra natia le permette di comunicare valori di convivialità e cultura, che trovano una forte espressione nel Mittelfest. “Essere parte del Mittelfest 2024 come mecenate è per noi un grande onore,” ha dichiarato. “Sostenere il Mittelfest significa investire nel futuro del nostro territorio e nella bellezza delle sue espressioni artistiche.”

Un festival di risonanza internazionale

Il Mittelfest promuove il dialogo interculturale tra numerosi paesi, tra cui Albania, Austria, Belgio, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Germania, Grecia, Italia, Kosovo, Polonia, Romania, Serbia, Slovenia, Svizzera, Ucraina e molti altri. Questo rende il festival un evento di grande risonanza internazionale, capace di far conoscere al mondo il meraviglioso Friuli e le sue tradizioni.

La storia di Zorzettig

La storia della cantina Zorzettig inizia 150 anni fa a Spessa di Cividale. Oggi, sotto la guida di Annalisa Zorzettig, l’azienda si estende su 120 ettari di vigneti che si trovano nei Colli Orientali del Friuli, Ipplis e Prepotto. Questi terroir unici, protetti dalle Alpi e influenzati dalla brezza del mare Adriatico, sono particolarmente vocati alla viticoltura. La linea di punta dell’azienda, Myò, celebra i vitigni autoctoni e la biodiversità, storia e cultura dei Colli Orientali del Friuli.

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