Seguici su

Trieste

Lo Sportello al Cittadino compie un anno: i numeri e le sfide future

Dalla semplificazione digitale agli alti standard di servizio: scopri il successo del SAC nel suo primo anno di attività

Avatar

Pubblicato

il

Sportello al Cittadino - SAC
Sportello al Cittadino

Il SAC – Sportello al Cittadino di via Punta del Forno 2 ha recentemente celebrato il suo primo anniversario di attività, e i dati presentati sono estremamente positivi. L’inaugurazione del servizio, avvenuta il 9 giugno 2023, ha segnato l’inizio di un’esperienza innovativa e centrata sul cittadino, con l’obiettivo di semplificare l’accesso alle informazioni e ai servizi comunali. In occasione di questo traguardo, l’assessore comunale alle Politiche dei Servizi Generali Sandra Savino, insieme ai principali responsabili del progetto, ha illustrato i risultati raggiunti e i piani futuri per migliorare ulteriormente il servizio.

Un servizio in crescita costante

L’affluenza al SAC nel corso del primo anno ha mostrato numeri impressionanti. Il primo mese di attività ha visto 1.200 persone rivolgersi allo sportello, con un tempo medio di attesa di meno di due minuti. Questo dato non è stato un evento isolato: nel periodo tra giugno 2023 e maggio 2024, sono stati registrati complessivamente 26.608 contatti, di cui 20.099 accessi in presenza e i restanti attraverso canali telefonici e email.

Tempi di attesa ottimali

Uno dei punti di forza del SAC è senza dubbio l’efficienza nei tempi di attesa e di gestione delle pratiche. Come evidenziato dall’assessore Savino, il tempo medio di attesa allo sportello è di meno di due minuti, mentre il tempo medio di interazione è di circa quattro minuti, per un totale di sei minuti per ogni richiesta. Questo è un risultato notevole, che dimostra l’efficacia del sistema di gestione adottato.

Servizi offerti

Presso il SAC di via Punta del Forno 2, i cittadini possono:

  • Richiedere informazioni su prestazioni, procedimenti, attività e servizi comunali, con particolare attenzione ai servizi demografici.
  • Presentare suggerimenti e segnalazioni.
  • Consegnare e ritirare atti in deposito presso la Casa Comunale.
  • Richiedere informazioni e gestire pratiche relative agli oggetti smarriti e rinvenuti.

Digitalizzazione e innovazione

Uno degli aspetti più innovativi del SAC è l’introduzione di una piattaforma online per la gestione degli oggetti smarriti, lanciata a gennaio 2024. Questo strumento permette ai cittadini di consultare elenchi di oggetti rinvenuti e richiedere la restituzione in modo semplice e veloce, senza la necessità di recarsi fisicamente presso l’ufficio. La piattaforma, accessibile tramite il sito comune-triesteconfini.findmylost.it, consente inoltre di dialogare con gli operatori e attivare alert per essere avvisati nel caso in cui l’oggetto smarrito venga ritrovato.

Ottimizzazione e futuri miglioramenti

Il SAC non si ferma ai risultati ottenuti, ma guarda costantemente al miglioramento. Nel corso del prossimo anno, verrà installato un totem interattivo presso lo sportello, che permetterà ai cittadini di esprimere il proprio giudizio sui servizi ricevuti e di fornire suggerimenti per ulteriori miglioramenti. Questa iniziativa rientra nella strategia di facilitazione digitale promossa dal Comune, volta a rendere sempre più accessibili e efficienti i servizi pubblici.

Collaborazione e gratitudine

L’assessore Sandra Savino ha voluto ringraziare tutto il personale del Comune e della Cooperativa che gestisce il servizio, sottolineando l’importanza del loro lavoro e il loro impegno costante. La collaborazione tra amministrazione comunale e cittadini è fondamentale per il successo di iniziative come il SAC, che rappresenta un punto di riferimento unico e prezioso per la comunità.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?