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Nuove lauree e infrastrutture: l’università di Udine si prepara al futuro

Scopri le nuove lauree e le infrastrutture potenziate dell’Università di Udine: energia, cibo e innovazione per il prossimo anno accademico

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Studenti universitari - università
Studenti universitari ( © Depositphotos)

UDINE – Nel quadro delle innovazioni destinate a caratterizzare il prossimo anno accademico 2024-2025 dell’Università di Udine, diverse novità significative sono state presentate oggi a palazzo Antonini Maseri. Tra queste, spiccano l’introduzione di nuove lauree triennali e magistrali e un rafforzamento delle infrastrutture didattiche.

Nuove opportunità formativa

Uno dei punti di maggiore interesse è l’inaugurazione di una nuova laurea triennale in Ingegneria Industriale per l’Energia presso la sede di Pordenone. Questo corso mira a formare professionisti in grado di affrontare le sfide emergenti nel settore delle energie rinnovabili. Secondo il delegato per la didattica Agostino Dovier, l’obiettivo è quello di preparare un nuovo tipo di ingegnere capace di rispondere alle esigenze del mercato energetico moderno.

Scienza ed economia del cibo a Udine

Parallelamente, a Udine viene introdotta una nuova laurea magistrale in Scienza ed Economia del Cibo. Questo programma è stato progettato per fornire una preparazione approfondita e multidisciplinare nel campo della progettazione per l’industria agroalimentare e della ristorazione. L’accento è posto sulla formazione di specialisti capaci di integrare conoscenze scientifiche ed economiche per innovare e sviluppare il settore alimentare.

Potenziamento delle infrastrutture: aule e laboratori

In vista dell’aumento delle iscrizioni e dell’espansione delle attività didattiche, l’ateneo ha deciso di potenziare le proprie infrastrutture. Quattordici nuove aule sono state realizzate o ampliate, distribuite tra il Dipartimento di Scienze Giuridiche, il Dipartimento di Medicina e l’area del Polo Scientifico. Questo intervento mira a migliorare l’ambiente di apprendimento degli studenti, offrendo spazi moderni e funzionali.

Laboratori innovativi: collaborazioni con il mondo aziendale

L’Università di Udine ha anche inaugurato sei nuovi laboratori, progettati per supportare l’innovazione didattica e la ricerca applicata. Questi laboratori non solo ampliano le capacità tecniche dell’ateneo ma favoriscono anche la collaborazione con diverse realtà aziendali. Il rettore ha sottolineato l’importanza di questi spazi per lo sviluppo di competenze pratiche e per la preparazione degli studenti agli sfidanti contesti lavorativi futuri.

Internazionalizzazione e accessibilità economica

In un quadro più ampio, l’Università di Udine si impegna a promuovere l’internazionalizzazione dell’offerta formativa. Questo si traduce in un aumento dei corsi tenuti in lingua inglese, l’introduzione di lauree con doppio titolo e un incremento dei programmi di studio all’estero. Allo stesso tempo, l’ateneo ha adottato misure per rendere lo studio più accessibile economicamente, con una politica di tasse calibrata in base all’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).

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