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Riqualificazione del Parco di Villa de Claricini Dornpacher con fondi PNRR

Riqualificazione del parco seicentesco con due milioni di euro dal PNRR. Accessibilità e innovazione in vista

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Villa de Claricini Dornpacher
Villa de Claricini Dornpacher

Bottenicco di Moimacco (UD) – La storica Villa de Claricini Dornpacher, situata a pochi chilometri da Cividale, è al centro di un ambizioso progetto di riqualificazione che trasformerà il suo parco secolare e il giardino storico. Questo intervento, che rientra nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), prevede un contributo di due milioni di euro e si concluderà entro dicembre 2024.

Un progetto ambizioso sostenuto dal PNRR

Il progetto di riqualificazione mira a riportare alla luce la bellezza storica e botanica del parco secentesco. Gli interventi sono finalizzati non solo al ripristino della vegetazione, ma anche alla creazione di un arboreto didattico scientifico. Questo nuovo spazio, dedicato alla comunità, alle scuole e ai ricercatori, arricchirà il parco con nuove specie vegetali e diventerà un importante centro per studi e attività educative.

Restauro e innovazione: gli interventi principali

Gli interventi di recupero e restauro includeranno diverse azioni di grande rilevanza. Il piano prevede il ripristino della vegetazione con un focus sulla gestione delle problematiche fitopatologiche e meccaniche. Utilizzando il tree climbing, sarà possibile effettuare interventi di cura e restauro botanico che restituiranno vitalità agli elementi verdi del parco.

In particolare, il progetto prevede la rigenerazione del disegno originale dei giardini, tra cui la Corte d’Onore e il giardino all’italiana. Questi spazi storici verranno riportati alla loro gloria originale, valorizzando la loro bellezza e significato storico.

Accessibilità e nuove infrastrutture

Un aspetto cruciale del progetto è l’accessibilità. I lavori includeranno la creazione di parcheggi interni e camminamenti progettati anche per le persone con disabilità o con difficoltà di deambulazione. Questo miglioramento renderà il parco accessibile a un pubblico più ampio, riflettendo un impegno verso il turismo sostenibile e inclusivo.

In aggiunta, sono previsti interventi di recupero e rifunzionalizzazione su alcune componenti architettoniche del complesso monumentale, come la Conserva Agrumi e due fabbricati minori, che saranno destinati all’accoglienza dei visitatori. Il restauro conservativo di elementi scultorei decorativi nel Giardino all’Italiana e del portale a ovest completerà il restyling, trasformando quest’ultimo nel nuovo ingresso della villa.

Il valore culturale e turistico della villa

Il restyling di Villa de Claricini Dornpacher non è solo una questione di conservazione, ma anche di valorizzazione culturale e turistica. “Gli interventi in corso sono finalizzati a esaltare le potenzialità della struttura nell’ottica di un turismo slow sostenibile e accessibile,” afferma Oldino Cernoia, Presidente della Fondazione de Claricini Dornpacher. Il progetto si inserisce in un contesto territoriale ricco di storia, cultura, paesaggio ed enogastronomia, e punta a intercettare flussi turistici importanti, specialmente in vista di Go!2025.

La storia della villa e la fondazione

Edificata nella metà del XVII secolo dalla famiglia nobiliaria de Claricini Dornpacher, la villa è diventata sede della Fondazione omonima nel 1971, su iniziativa della contessa Giuditta de Claricini. La fondazione è impegnata nella conservazione del patrimonio storico e artistico della villa e nella promozione di studi e manifestazioni culturali. Oltre al parco, il comprensorio include un’oasi biologica di oltre 150 ettari, e vigneti dislocati attorno alla villa e sulle colline di Rubignacco.

Con questo progetto di riqualificazione, Villa de Claricini Dornpacher si prepara a diventare non solo un luogo di grande interesse storico e culturale, ma anche un esempio di come la modernità e l’accessibilità possano essere integrate nel rispetto e nella valorizzazione del patrimonio storico.

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