Economia & Lavoro
Summit Udinese: verso un commercio innovativo e sostenibile
Il Summit Udinese per il Commercio e la Crescita Organizzata ha delineato una visione innovativa per il futuro del commercio locale, coinvolgendo istituzioni, imprenditori e esperti del settore
UDINE – Il Summit Udinese per il Commercio e la Crescita Organizzata, tenutosi al castello di Udine lo scorso 17 giugno, ha segnato un importante passo avanti per il commercio locale. L’evento ha coinvolto oltre 50 rappresentanti dei settori del commercio e non solo, con l’obiettivo di delineare una visione condivisa per il futuro del settore.
Le proposte per il futuro del commercio udinese
Le principali tematiche emerse dal summit includono la necessità di fare rete, l’importanza di dati e informazioni per adattarsi ai cambiamenti e la sostenibilità ambientale. Questi temi sono stati centrali nelle discussioni e nelle proposte presentate.
La voce delle istituzioni e degli esperti
Al summit hanno partecipato diverse istituzioni del territorio, tra cui la Regione e la Camera di Commercio Pordenone-Udine, associazioni di categoria, ordini professionali e gruppi imprenditoriali. Il Vicesindaco e Assessore al Commercio Alessandro Venanzi ha sottolineato l’importanza dell’evento: “Abbiamo fortemente voluto creare un’occasione di dialogo che coinvolgesse tutti i protagonisti del commercio sul territorio udinese e friulano, con l’idea che le istituzioni debbano creare un contesto favorevole allo sviluppo delle idee del settore imprenditoriale, che è il vero motore del commercio.”
Le tendenze del futuro
I partecipanti del summit hanno individuato cinque tendenze che avranno il maggiore impatto sul commercio di Udine nei prossimi dieci anni: clima e politiche ambientali, abitudini d’acquisto, multietnicità, e-commerce e nuovi equilibri della vita lavorativa. Queste tendenze riflettono le grandi evoluzioni sociali che interessano tutto il territorio nazionale.
Le sei proposte emersive
- Udine Centro del Friuli Sostenibile: Incentivare le attività sostenibili e creare un contesto riconosciuto di attenzione alla sostenibilità attraverso un sistema di analisi, accreditamento e incentivazione.
- Osservatorio Permanente per la Riqualificazione Urbana: Raccogliere ed elaborare dati demografici, economici, sociali e ambientali per individuare strategie di sviluppo pubbliche e private.
- Fare Sistema a Udine: Unificare e rafforzare il comparto commerciale della città integrando il centro storico e i quartieri periferici in un unico sistema coordinato.
- Misuratore di Efficacia: Supportare le attività commerciali raccogliendo, aggregando e analizzando dati tramite un’applicazione web che fornisca un quadro aggiornato delle tendenze di mercato.
- Rete Locale delle Eccellenze: Creare un ambiente virtuale unico che unisca le attività commerciali e di servizi più caratteristiche del territorio, promuovendo la qualità dei prodotti e servizi locali.
- Politiche per il Lavoro e il Reddito: Creare politiche a favore della partecipazione al lavoro, riducendo il numero di inattivi sul territorio e aumentando il reddito disponibile e la capacità di spesa.
Commenti e prospettive future
Guido Caufin, Manager del Distretto del Commercio, ha commentato positivamente l’esperienza del summit: “Le voci che si sono confrontate sono state fondamentali per capire dove orientare il processo di rilancio.” Anche Paolo Ermano, uno degli ideatori del progetto, ha sottolineato l’importanza di un approccio internazionale e trasparente nella discussione dei risultati.
Il Summit Udinese per il Commercio e la Crescita Organizzata ha gettato le basi per un rilancio del commercio nel territorio di Udine, ponendo l’accento sulla collaborazione, l’uso intelligente dei dati e la sostenibilità. Le proposte emerse rappresentano un passo importante verso una visione condivisa e innovativa per il futuro del commercio udinese.
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