Zerocalcare illustra il futuro al Trieste Science+Fiction Festival 2024

Il Trieste Science+Fiction Festival, il più prestigioso evento italiano dedicato alla fantascienza, torna con la sua 24ª edizione dal 29 ottobre al 3 novembre. Questa edizione promette di essere una riflessione profonda sulle sfide e i timori evocati dall’avvento dell’Intelligenza Artificiale Generativa.

Un poster visionario di Zerocalcare

Il poster ufficiale del festival, realizzato dal celebre fumettista Michele Rech, noto come Zerocalcare, rappresenta un’illustrazione originale che cattura l’essenza dei cambiamenti portati dall’intelligenza artificiale. Zerocalcare, una delle voci più influenti del panorama fumettistico italiano e internazionale, utilizza il suo talento per illustrare una distanza tra le speranze del passato e le realtà del presente. Nel poster, emerge una possibile distopia dove le macchine sostituiscono l’uomo non solo nei lavori alienanti, ma anche nelle arti creative come il disegno e la scrittura.

Le parole di Zerocalcare

Zerocalcare spiega: “Il poster per me racconta la distanza tra come immaginavo la fantascienza da ragazzino e come sono evolute le mie aspettative. Prima pensavamo che in futuro le macchine avrebbero fatto i lavori alienanti e usuranti, lasciando gli uomini liberi di dedicarsi alle arti. Oggi l’evoluzione delle intelligenze artificiali ci mostra invece una possibile distopia in cui le macchine ci sostituiscono nel disegno e nella scrittura, mentre la gente continua a svegliarsi la mattina per andare in cantiere.”

Un focus sull’intelligenza artificiale

Il direttore artistico del festival, Alan Jones, sottolinea: “Umorismo, commento politico e sensibilità sociale: è tutto qui nel design sofisticato di Zerocalcare che cristallizza speranze e paure globali sulla nuova quotidianità dell’I.A.. Il focus del Trieste Science+Fiction 2024 sarà esattamente questo: ogni aspetto della manifestazione, dai film agli eventi collaterali, ruoterà attorno ai cambiamenti sociali ed economici provocati dai sistemi di intelligenza artificiale in tutti gli ambiti della nostra vita. Per questo motivo, la nostra dichiarazione di intenti di quest’anno è “BrAInstorm the MegaFuture”, qualcosa che la comunità globale deve fare con urgenza.”

Un programma ricco di eventi e anteprime

Il Trieste Science+Fiction Festival 2024 offrirà un programma ricco e variegato, con film in anteprima e eventi collaterali che esploreranno il meglio delle produzioni fantascientifiche mondiali. I principali teatri di Trieste, come il Politeama Rossetti e il Teatro Miela, ospiteranno una vasta gamma di proiezioni che spazieranno dall’horror alla fantascienza tradizionale.

Mondofuturo e altri appuntamenti

Come ogni anno, non mancheranno gli appuntamenti dedicati alla divulgazione scientifica e fantascientifica. Tra questi, il ciclo di incontri Mondofuturo, che permette al pubblico di dialogare con divulgatori e comunicatori della scienza sul mondo di domani. Inoltre, IVIPRO Days, l’evento annuale che mette in luce il videogioco come risorsa per raccontare il territorio e il patrimonio culturale, e il Fantastic Film Forum, una serie di eventi dedicati agli operatori professionali del cinema e dell’audiovisivo, rappresentano appuntamenti imperdibili.

La prima edizione del premio Mondofuturo

Una novità di questa edizione sarà la prima edizione del Premio letterario Mondofuturo, un riconoscimento per il miglior libro di fantascienza originale pubblicato in Italia nel 2023. Questo premio, promosso dall’ente nazionale di ricerca Area Science Park e il Centro Ricerche e Sperimentazioni Cinematografiche e Audiovisive “La Cappella Underground”, sottolinea l’importanza della letteratura fantascientifica nella riflessione sui futuri possibili.

Un festival con una lunga tradizione

Fondato nel 2000, il Trieste Science+Fiction Festival ha raccolto l’eredità del Festival Internazionale del Film di Fantascienza di Trieste, svoltosi dal 1963 al 1982, diventando il più importante evento italiano dedicato ai mondi della fantascienza e del fantastico. Negli anni, il festival ha ospitato numerosi grandi nomi internazionali, consolidando la sua reputazione a livello mondiale.

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