Meteo
Maltempo FVG: alberi caduti e allagamenti in diverse località
Un’ondata di maltempo con venti forti e temporali ha colpito il Friuli-Venezia Giulia nella notte di giovedì, causando alberi abbattuti e allagamenti
Un’ondata di maltempo ha colpito duramente il Friuli-Venezia Giulia nella serata di giovedì 1° agosto, provocando ingenti danni e richiedendo un impegno straordinario da parte dei vigili del fuoco e dei volontari della Protezione civile. L’intensità del fenomeno atmosferico ha sorpreso molti, con raffiche di vento superiori ai 70 km/h e oltre 15mila fulminazioni registrate nella regione.
Sviluppo e impatto della tempesta
La cella temporalesca si è sviluppata a partire dalle 17 sulle Valli del Natisone, aumentando rapidamente di intensità. Questa cella ha mostrato una notevole capacità di stazionarietà, spostandosi molto lentamente verso sud-est. Fino alle 19.30, la zona delle Valli del Natisone è stata colpita da rovesci intensi e grandine di dimensioni medie.
Dalle 19.30 in poi, la situazione è peggiorata con l’ingresso di cella temporalesche dal Veneto che hanno interessato Brugnera e l’alta pianura pordenonese. Intorno alle 20, queste celle si sono organizzate in un sistema lineare esteso, che ha attraversato la bassa pianura friulana e si è intensificato ulteriormente, coprendo un’ampia area da Campoformido a Lignano. Nonostante il sistema si sia poi spezzato, il maltempo ha continuato a muoversi verso sud-est, raggiungendo il Carso, Trieste e successivamente spostandosi in Slovenia.
Vento e danni
Le raffiche di vento hanno raggiunto intensità impressionanti durante l’ondata di maltempo. Le misurazioni più alte hanno riportato 97 km/h a Fossalon e Trieste, 91 km/h a Lignano Sabbiadoro, e 89 km/h a Sgonico e Pala d’Altei. In mezzo al Golfo di Trieste, a Boa Paloma, il vento ha toccato 113 km/h. Questa forza del vento ha causato numerosi danni, inclusi alberi abbattuti e strutture danneggiate.
Interventi di emergenza e danni locali
Durante e dopo l’ondata di maltempo, i vigili del fuoco e i volontari della Protezione civile hanno lavorato incessantemente per gestire le emergenze. Circa cinquanta volontari dei gruppi comunali di Protezione civile sono intervenuti su tutto il territorio per affrontare le situazioni critiche.
Alberi caduti sono stati segnalati in diverse località tra cui Fiume Veneto, Staranzano, Turriacco, Cormons, e molti altri comuni. Anche allagamenti si sono verificati a San Giorgio di Nogaro, Codroipo e Valvasone – Arzene, complicando ulteriormente le operazioni di soccorso e intervento.
Prospettive e previsioni meteo
Le piogge si sono attenuate verso la mezzanotte e il vento ha iniziato a calare nella stessa fascia oraria. Per oggi, venerdì 2 agosto, il meteo prevede condizioni più stabili al mattino. Tuttavia, nuovi rovesci e temporali sono previsti nel pomeriggio, con possibile estensione dalla zona montana verso la pianura e, con minore probabilità, verso la costa. Questi temporali potrebbero risultare localmente forti, richiedendo ulteriori precauzioni e preparazioni.
Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook
You must be logged in to post a comment Login