Cronaca & Attualità
Una Panchina Gialla contro il bullismo: un messaggio di speranza a Udine
Udine accoglie la prima Panchina Gialla del Friuli Venezia Giulia, un simbolo di lotta contro il bullismo e il cyberbullismo
Le panchine cittadine non sono più solo un luogo dove sedersi e riposare, ma diventano sempre più spesso un veicolo per diffondere messaggi sociali di grande importanza. Dopo le panchine rosse per sensibilizzare contro la violenza sulle donne e quelle viola dedicate alle problematiche dell’Alzheimer, arriva a Udine la prima Panchina Gialla del Friuli Venezia Giulia, simbolo della lotta contro il bullismo.
Un simbolo di lotta e speranza
L’installazione della Panchina Gialla a Udine è stata promossa dall’associazione Helpis onlus, che da anni si impegna nella sensibilizzazione contro tutte le forme di violenza e discriminazione. “La Panchina Gialla® vuole essere un monito contro tutte le violenze di genere e a favore di una cultura di parità a tutela dei diritti dei più indifesi,” si legge sul sito dell’associazione. Questo progetto, che ha già coinvolto quasi un centinaio di città in tutta Italia, arriva ora anche nel capoluogo friulano grazie alla collaborazione con la scuola Manzoni.
La collaborazione con la scuola Manzoni di Udine
La dirigente scolastica Rosaria Arfé della scuola Manzoni di Udine ha espresso grande soddisfazione per la partecipazione a questo progetto: “Siamo molto orgogliosi che la nostra scuola sia stata coinvolta in questa iniziativa. Alcuni dei nostri ragazzi saranno direttamente impegnati a dipingere la panchina con la vernice atossica fornita dall’associazione”. La panchina gialla sarà poi collocata in piazza Garibaldi, proprio di fronte all’istituto, trasformando questo spazio pubblico in un luogo di riflessione e appartenenza per i giovani.
L’importanza della prevenzione e del coinvolgimento della comunità
“Per noi è molto importante aderire a questa iniziativa, soprattutto alla luce dei tanti episodi di bullismo che sono accaduti anche nella nostra comunità,” ha continuato Arfé. Il bullismo e il cyberbullismo sono fenomeni in crescita, che possono colpire chiunque, in particolare i più giovani. Progetti come quello della Panchina Gialla non solo servono a sensibilizzare la cittadinanza, ma rappresentano un importante strumento di prevenzione. La scuola Manzoni vuole che la piazza Garibaldi diventi un luogo di incontro positivo, un simbolo della lotta contro tutte le forme di violenza e discriminazione.
Il ruolo di Helpis onlus e il sostegno delle istituzioni
L’associazione Helpis onlus, costituita nel 2005, si occupa di adolescenti e di problematiche legate al disagio giovanile su tutto il territorio nazionale. Grazie al patrocinio del Ministero dell’Interno e dell’ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani), il progetto delle Panchine Gialle ha acquisito una dimensione nazionale, diventando un simbolo tangibile nella lotta contro il bullismo. “Un simbolo concreto per rompere il velo dell’indifferenza,” sottolineano dall’associazione. L’idea è che queste panchine, posizionate nei luoghi pubblici e visibili a tutti, diventino punti di aggregazione e riflessione, invitando giovani e adulti a non chiudere gli occhi di fronte al problema.
Un futuro di consapevolezza e solidarietà
L’arrivo della prima Panchina Gialla in Friuli Venezia Giulia rappresenta un segnale di speranza e un invito alla riflessione per tutta la comunità. Ogni città che aderisce al progetto contribuisce a creare una rete nazionale di consapevolezza e solidarietà, unendo le forze contro il bullismo e le discriminazioni. La speranza è che, grazie a iniziative come questa, si possa costruire un futuro migliore per i nostri giovani, basato sulla comprensione, il rispetto e la tolleranza.
La Panchina Gialla di Udine sarà non solo un segno di lotta contro il bullismo, ma anche un simbolo di unione e impegno collettivo. Un progetto che, attraverso un semplice arredo urbano, riesce a dare voce a un messaggio di grande importanza sociale e a coinvolgere l’intera comunità in un’azione concreta per il cambiamento.
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