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Nuove misure per contrastare il disturbo da gioco d’azzardo in FVG

La Regione Friuli-Venezia Giulia ha approvato il Programma Regionale 2023 per contrastare il disturbo da gioco d’azzardo. Tra le attività: sensibilizzazione, formazione, ricerca e una campagna di comunicazione regionale per supportare chi è colpito da questo problema

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Gioco d'azzardo - Nuove misure per contrastare il disturbo da gioco d'azzardo
Gioco d'azzardo (© Depositphotos)

La Regione Friuli-Venezia Giulia ha recentemente approvato il Programma Regionale 2023 per il Disturbo da Gioco d’Azzardo, un’iniziativa ambiziosa mirata a combattere e prevenire questo problema crescente nella comunità. La delibera, presentata dall’assessore regionale alla Salute Riccardo Riccardi, prevede un finanziamento di 188.640,42 euro, che sarà gestito tramite una convenzione con l’Azienda regionale di coordinamento per la salute (Arcs).

Attività di sensibilizzazione e formazione

Il programma si distingue per la varietà delle sue iniziative, destinate a diversi segmenti della popolazione. In particolare, sono previsti incontri di informazione e sensibilizzazione rivolti alla cittadinanza, con un focus speciale su genitori e adulti di riferimento. Questa componente educativa è fondamentale per creare una maggiore consapevolezza sui rischi associati al gioco d’azzardo, soprattutto tra le generazioni più giovani.

Focus sugli adolescenti: formazione digitale per la prevenzione

Un’altra importante area di intervento riguarda gli adolescenti, con eventi dedicati alla formazione digitale in contesti extrascolastici. Questa misura risponde alla necessità di dotare i giovani degli strumenti necessari per riconoscere e resistere alle insidie del gioco d’azzardo, in particolare in un’epoca in cui la dimensione online del fenomeno sta diventando sempre più pervasiva.

Formazione degli operatori, supporto fondamentale

Il programma prevede anche una formazione specifica rivolta agli operatori dei Servizi sanitari, dei Comuni e ad altri portatori d’interesse. Questo passaggio è cruciale per garantire che tutte le figure coinvolte nella prevenzione e nel trattamento del disturbo da gioco d’azzardo siano adeguatamente preparate e aggiornate sulle migliori pratiche e sugli strumenti più innovativi.

Nuovi strumenti per contrastare il disturbo da gioco d’azzardo

La lotta al gioco d’azzardo patologico non può prescindere dalla ricerca sui fattori di vulnerabilità e di rischio. Il programma punta, infatti, allo sviluppo di strumenti innovativi di Digital Health, che permettano di affrontare il problema in modo sempre più efficace, sfruttando le nuove tecnologie per la prevenzione e la cura.

Una campagna di comunicazione per un’informazione capillare

Un elemento chiave del Programma Regionale è la campagna di informazione e comunicazione che sarà avviata a livello regionale. Questa iniziativa mira a promuovere il Numero Verde Regionale e a facilitare l’accesso ai servizi disponibili per chi è affetto dal disturbo da gioco d’azzardo. Inoltre, saranno creati spazi informativi e di ascolto sui principali social network, con un focus particolare sul target under 25.

Il ruolo del Tavolo Tecnico Regionale

Tutte queste attività saranno coordinate e monitorate dal Tavolo Tecnico Regionale Gioco d’Azzardo Patologico, che da anni svolge un ruolo centrale nella programmazione e nell’implementazione delle misure di contrasto al gioco d’azzardo nella regione. Grazie a questa rete di collaborazione, il Friuli-Venezia Giulia si conferma in prima linea nella lotta contro questo fenomeno, con un approccio che coniuga continuità e innovazione rispetto ai piani degli anni precedenti.

Un impegno continuativo per la salute della comunità

Il Programma Regionale Disturbo Gioco d’Azzardo 2023 rappresenta un importante passo avanti nella lotta contro la dipendenza da gioco d’azzardo in Friuli-Venezia Giulia. Attraverso la collaborazione tra istituzioni e comunità, si punta non solo a offrire un supporto alle persone colpite, ma anche a rimuovere le cause sociali e culturali di questo disturbo, promuovendo una maggiore consapevolezza dei rischi.

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