Seguici su

Gusto

Friuli Doc 2024: superato il muro delle 500 mila presenze

Friuli Doc 2024 si chiude con oltre 500 mila presenze: un mix vincente di cibo, musica, sport e sostenibilità

Avatar

Pubblicato

il

La nuova "copertina" di Friuli DOC
La nuova "copertina" di Friuli DOC

La 30ª edizione di Friuli Doc, la più grande manifestazione enogastronomica del Friuli-Venezia Giulia, ha chiuso i battenti con un bilancio decisamente positivo. Dopo quattro giorni di eventi, concerti, degustazioni e spettacoli, la città di Udine ha visto affluire oltre 500 mila visitatori, superando le aspettative iniziali. Il concerto di Alex Britti, tenutosi domenica 15 settembre in Piazza Libertà, ha chiuso in bellezza un’edizione che resterà nella storia della manifestazione.

Un successo oltre le aspettative

Secondo le dichiarazioni di Alessandro Venanzi, vicesindaco e assessore alle Attività Produttive e Turismo di Udine, l’evento non solo ha attratto un gran numero di persone, ma ha anche soddisfatto pienamente gli operatori locali. “Molti degli stand hanno finito le scorte già a metà pomeriggio della domenica”, ha spiegato Venanzi, evidenziando l’esempio dello stand del Tarvisiano che ha dovuto chiudere per mancanza di portate.

Questa edizione ha registrato risultati eccezionali in tutti i settori. Nel Tarvisiano, a Largo Ospedale Vecchio, le riserve sono state esaurite prima della chiusura, mentre lo stand di Marano Lagunare in Piazza Venerio ha servito oltre 2 mila quintali di fasolari. Anche i pescatori di Trieste, che hanno offerto pesce fresco e dolci tipici, hanno terminato le cappelunghe e le cozze gratinate già nel pomeriggio di domenica.

Musica, sport e cultura: gli ingredienti del successo

Oltre all’enogastronomia, Friuli Doc si è confermata una manifestazione multidisciplinare, capace di attirare pubblico anche grazie alla varietà di eventi culturali e musicali. Durante i quattro giorni, su ben 7 palcoscenici si sono esibiti oltre 65 gruppi musicali, molti dei quali giovani band locali. Non solo cibo, quindi, ma anche musica e intrattenimento hanno contribuito a creare quell’atmosfera unica che ha attirato migliaia di persone.

Una delle novità di quest’anno è stata la presenza del Villaggio dello Sport in Piazza Primo Maggio, dove bambini e adulti hanno potuto cimentarsi in diverse discipline. “Il commento delle società sportive è stato entusiasta: finalmente la città si sta aprendo allo sport in una cornice così prestigiosa”, ha aggiunto Venanzi, sottolineando come la città di Udine stia sempre più diventando un punto di riferimento per attività all’aria aperta e momenti di socialità.

Eccellenze del territorio e artigiani locali

L’edizione 2024 ha visto il ritorno di alcuni protagonisti storici di Friuli Doc, ma anche l’ingresso di nuove realtà artigianali. Tra questi, spiccano i birraioli di Trivignano, che hanno esaurito 20 fusti di birra già domenica a pranzo. Successo anche per lo stand del Sistema San Daniele, che ha servito oltre 2 mila porzioni di prosciutto crudo in Piazza Venerio.

Anche le Pro Loco del collinare, posizionate sul piazzale del castello, hanno registrato un successo inaspettato, con numeri superiori rispetto all’edizione precedente, nonostante il tempo incerto. La stessa soddisfazione è stata espressa dalle Pro Loco di Savorgnano del Torre, che hanno finito rapidamente le scorte di cervo, così come dai cais di Trivignano.

Sicurezza e sostenibilità al centro dell’evento

Friuli Doc ha puntato molto anche sulla sicurezza e la sostenibilità. Il sistema di prevenzione è stato allestito con un’organizzazione imponente: 150 volontari della Croce Rossa sono stati presenti ogni giorno, distribuendosi in vari turni da 8 ore. Sono stati registrati 27 interventi medici, la maggior parte dei quali per malori lievi.

Dal punto di vista ecologico, l’evento ha brillato grazie a un sistema di gestione rifiuti efficiente, con 25 mezzi supplementari della Net e oltre 40 addetti impiegati. Ogni mattina, la città si svegliava pulita, grazie all’incessante lavoro di raccolta dei rifiuti, che ha raggiunto un totale di 97,5 quintali. Inoltre, tutti gli stand hanno utilizzato posate compostabili, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale della manifestazione.

Inclusività e accessibilità: un’edizione per tutti

Un’altra iniziativa di grande successo è stata quella organizzata in collaborazione con l’Associazione Io CI Vado APS, che ha permesso a oltre 100 persone con disabilità di partecipare attivamente alla manifestazione. Grazie a biciclette inclusive e mobility scooter forniti da Willeasy srl e Mobilità e Benessere, queste persone hanno potuto godere delle bellezze di Friuli Doc e partecipare alle attività organizzate.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?

Pubblicità
Pubblicità

Facebook

Pubblicità