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La Protezione Civile del Fvg si mobilita per l’emergenza maltempo in Emilia Romagna

Il Friuli-Venezia Giulia invia una colonna mobile di soccorsi in Emilia Romagna, colpita dal ciclone Boris e gravi alluvioni

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Protezione civile del FVG
Protezione civile del FVG

PALMANOVA – La solidarietà del Friuli-Venezia Giulia si mette in moto in risposta all’emergenza che sta flagellando l’Emilia Romagna. Con un’azione rapida e organizzata, ieri sera è partita una colonna mobile di mezzi dalla sede della Protezione Civile di Palmanova, diretta verso le aree più colpite dal maltempo. Il ciclone Boris sta causando devastazioni in tutta la regione, con piogge torrenziali, nubifragi e migliaia di persone evacuate dalle proprie case.

L’intervento del Friuli-Venezia Giulia

A seguito di un decreto firmato dall’assessore regionale alla Protezione Civile Riccardo Riccardi, in accordo con il presidente della Regione Massimiliano Fedriga, è stato deciso di inviare aiuti concreti alle popolazioni colpite dell’Emilia Romagna. L’obiettivo è fornire supporto immediato in un contesto di estrema urgenza, caratterizzato da condizioni meteorologiche che stanno creando enormi difficoltà.

La colonna mobile è partita alle 21 di ieri sera, con l’obiettivo di raggiungere rapidamente le zone critiche. Il gruppo di soccorso è composto da quattro squadre di tre volontari ciascuna, specializzati in operazioni di pompaggio dell’acqua e soccorso in ambiente acquatico. Questi volontari avranno una disponibilità di 72 ore e potranno garantire interventi mirati ed efficaci grazie alla loro formazione specialistica.

L’autonomia logistica garantita dai volontari

Un altro elemento fondamentale dell’operazione è l’invio di un semirimorchio allestito con 16 posti letto, che garantirà autonomia logistica per i volontari stessi. Questo permetterà loro di operare sul campo senza dipendere dalle strutture locali, già messe a dura prova dall’emergenza in corso. Oltre ai volontari specializzati nelle operazioni sul campo, due autisti si occuperanno della gestione dei mezzi e del trasporto delle attrezzature necessarie.

Le devastazioni causate dal ciclone Boris

L’Emilia Romagna sta vivendo ore drammatiche a causa del passaggio del ciclone Boris, che ha portato con sé piogge molto al di sopra della media stagionale. In alcune aree della regione, il livello di precipitazioni ha raggiunto il doppio di quello normalmente registrato in un intero mese, creando una situazione di estrema criticità.

Oltre mille persone sono state evacuate dalle loro abitazioni nelle province più colpite, con la protezione civile che sta cercando di mettere in sicurezza il maggior numero possibile di cittadini. Le scuole sono state chiuse in diverse province per tutelare la popolazione studentesca e limitare gli spostamenti. Anche i trasporti pubblici sono stati gravemente compromessi: numerosi treni sono stati sospesi, causando disagi in tutta la regione.

Un’azione tempestiva e coordinata

L’intervento del Friuli-Venezia Giulia rappresenta un importante gesto di solidarietà, non solo a livello regionale, ma anche nazionale. La capacità di reagire prontamente a emergenze di questa portata dimostra l’efficienza della Protezione Civile regionale e la disponibilità dei suoi volontari, pronti a intervenire in situazioni di estrema difficoltà.

Questa collaborazione tra le due regioni italiane rafforza i legami di cooperazione e mutualità che, in momenti di crisi, diventano fondamentali. La partecipazione del Friuli-Venezia Giulia alle operazioni di soccorso in Emilia Romagna testimonia l’importanza di un sistema di protezione civile ben strutturato e coordinato su tutto il territorio nazionale.

La resilienza delle comunità colpite

Nonostante le condizioni critiche, la popolazione dell’Emilia Romagna sta dimostrando una grande capacità di resilienza. Le autorità locali, insieme ai volontari della protezione civile e alle forze dell’ordine, sono al lavoro giorno e notte per fronteggiare le emergenze. Il supporto proveniente dal Friuli-Venezia Giulia, insieme a quello di altre regioni italiane, rappresenta un aiuto essenziale per cercare di riportare la situazione sotto controllo nel minor tempo possibile.

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