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Istruzione a Udine: investimenti in crescita e servizi potenziati

Cresce l’investimento nell’istruzione a Udine: più posti nei nidi, servizi potenziati e sostegno alle famiglie in aumento

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Studenti delle elementari - Istruzione a Udine
Studenti delle elementari ( © Depositphotos)

Il Comune sta investendo in modo significativo nel settore dell’istruzione a Udine e dei servizi dedicati alle famiglie, con l’obiettivo di sostenere la crescita della popolazione giovane e facilitare la conciliazione tra vita lavorativa e familiare. Il bilancio del 2024 prevede un aumento del 20% degli stanziamenti per l’istruzione rispetto all’anno precedente, arrivando a oltre 7,5 milioni di euro. Questo investimento si traduce in un incremento delle iscrizioni a tutti i servizi comunali, dai nidi d’infanzia ai doposcuola.

Aumento dei posti nei nidi d’infanzia

Uno dei risultati più tangibili dell’investimento riguarda i nidi d’infanzia, che hanno visto un aumento del 20% dei posti disponibili rispetto al 2022. Grazie a un incremento dello stanziamento di 530.000 euro, il Comune ha potuto ampliare i servizi offerti, abbattendo drasticamente le liste d’attesa. Nel 2024 i posti a disposizione nei nidi sono passati da 331 a 398, riducendo le famiglie in lista d’attesa da 129 a 89.

NIDI 2023-2024 2024-2025 Differenza 2024/2022
Domande (netto rinunce) 299 336 +37    +12%
Totale posti disponibili 331 398 +67    +20%
Lista d’attesa al 31/8 129 89

(+57)

-40     -31%

L’Assessore all’Istruzione, Federico Pirone, ha sottolineato l’importanza di questi interventi per favorire la natalità e migliorare la qualità della vita delle famiglie: “Stiamo lavorando per invertire le tendenze demografiche e sostenere chi sceglie di avere figli, con servizi che facilitino la conciliazione dei tempi tra famiglia e lavoro”. Il Comune ha inoltre siglato nuove convenzioni con nidi privati, che hanno portato a un aumento dei posti pubblici nelle strutture convenzionate.

Ristorazione scolastica: più iscritti e pasti di qualità

Un altro ambito di intervento significativo riguarda la ristorazione scolastica. Il Comune ha investito 540.000 euro in più rispetto al 2022 per garantire pasti sani e accessibili a un numero crescente di studenti. Le iscrizioni ai servizi di ristorazione sono aumentate del 10%, passando da 3.377 iscritti nel 2023 a 3.628 nel 2024.

Oltre all’aumento del numero di beneficiari, sono stati introdotti miglioramenti per le famiglie indigenti, con tariffe ridotte e modalità di iscrizione più agevoli grazie all’uso di una nuova app. L’educazione alimentare è stata messa al centro dell’attenzione con l’istituzione di un tavolo di coordinamento sull’educazione e la democrazia alimentare, che coinvolge attivamente anche la commissione mensa.

Doposcuola e pre-accoglienza: servizi potenziati

I servizi di doposcuola e pre-accoglienza hanno registrato un significativo aumento di iscritti. Rispetto al 2022, gli studenti ammessi a questi servizi sono cresciuti del 28%, con quasi 900 alunni iscritti ai doposcuola in 14 plessi comunali. La pre-accoglienza, che permette agli studenti di arrivare a scuola prima dell’inizio delle lezioni, ha visto un incremento del 35%, anche grazie all’aggiunta di due nuove scuole al servizio.

DOPOSCUOLA 2022 2023 2024 Differenza 2024/2022
Domande Pervenute 776 856 922 +146    +16%
Domande Ammissibili 709 841 906 +197    +22%
Alunni Ammessi 685 820 890 +205    +23%

 

PRE ACCOGLIENZA 2022 2023 2024 Differenza 2024/2022
Domande Pervenute 108 112 129 +21    +16%
Domande Ammissibili 63 64 97 +34    +35%
Alunni Ammessi 63 64 97 +34    +35%

Un esempio di innovazione è il doposcuola “super” avviato nel plesso Fruch, che prevede una post-accoglienza dalle 16:30 alle 17:15. Questi servizi non solo facilitano la gestione degli orari lavorativi per i genitori, ma contribuiscono anche a migliorare il rendimento scolastico dei ragazzi, offrendo loro uno spazio sicuro e stimolante.

Centri estivi: un successo crescente

ISCRITTI 2022 2023 2024 Differenza 2024/2022
3-6 Anni 434 506 511 +77    +18%
6-11 Anni 863 976 1.052 +189    +22%
11-14 Anni 118 117 122 +4       +3%
TOTALE 1.415 1.602 1.685 +270    +19%

Tra i servizi educativi potenziati spiccano anche i centri estivi comunali, che nel 2023 hanno registrato un incremento del 19% rispetto all’anno precedente, con 1.685 partecipanti. Questo aumento è stato reso possibile grazie a diverse novità, come l’anticipo delle iscrizioni a febbraio e una nuova sede dedicata ai ragazzi delle scuole medie. Inoltre, il nuovo appalto per il triennio 2024-2026 prevede un’attenzione particolare ai bambini con bisogni specifici, garantendo un’esperienza inclusiva per tutti.

Un impegno per il futuro

L’amministrazione comunale di Udine sta dimostrando un forte impegno nell’ambito dell’istruzione, come sottolineato dal sindaco Alberto Felice De Toni: “Investire in servizi educativi di qualità è la strada maestra per combattere la povertà educativa e offrire a tutti i bambini l’opportunità di esprimere i propri talenti”. I dati dimostrano che gli investimenti stanno producendo risultati concreti, con una crescente partecipazione delle famiglie ai servizi educativi offerti.

Nonostante i progressi, l’amministrazione riconosce che c’è ancora molto lavoro da fare per rendere Udine una città attrattiva per le giovani famiglie. L’obiettivo a lungo termine è invertire il trend demografico negativo, favorendo la nascita di nuovi nuclei familiari e contrastando l’emigrazione giovanile che affligge la regione.

I risultati ottenuti finora sono promettenti e rappresentano un importante passo avanti verso una Udine più giovane e dinamica.

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