Regione FVG
Trieste si rinnova: progetti ambiziosi per la riviera di Barcola e i Topolini
Al via i lavori per proteggere e riqualificare la riviera di Barcola e i Topolini: nuovi progetti per una costa più sicura e accessibile
Trieste si prepara a una serie di interventi strategici per la protezione e la valorizzazione della sua costa, colpita duramente dalla mareggiata del novembre scorso. I progetti in questione riguardano la risistemazione dei Topolini danneggiati e il rifacimento delle scogliere a mare di Barcola, con l’obiettivo di proteggere il litorale da eventi atmosferici sempre più frequenti. Questo piano, promosso da Regione e Comune, prevede anche una visione a lungo termine per trasformare radicalmente la riviera barcolana entro la fine del decennio.
Lavori di manutenzione e messa in sicurezza delle scogliere
Il primo passo sarà la risistemazione delle 14 scogliere lungo la costa di Barcola, un’azione necessaria per proteggere l’area da mareggiate e fenomeni legati ai cambiamenti climatici. L’assessore regionale alla difesa dell’ambiente, Fabio Scoccimarro, ha confermato che i lavori termineranno entro il 31 marzo del prossimo anno, in modo da garantire la sicurezza del litorale prima della prossima stagione estiva. Il progetto, finanziato dalla Regione con 3 milioni di euro, è strettamente collegato a un piano di rinnovamento più ampio che coinvolgerà tutta la riviera, rendendola più fruibile per cittadini e turisti.
“Vogliamo ripensare la fruizione della linea di costa non solo dal punto di vista estetico, ma anche funzionale e ambientale”, ha dichiarato l’assessore Scoccimarro. Gli interventi sono pensati per contrastare gli effetti del cambiamento climatico, fenomeno che, come sostiene la comunità scientifica, avrà un impatto sempre più significativo sulle coste nei prossimi anni.
Il rifacimento dei Topolini: tempistiche e investimenti
Un altro punto focale è il rifacimento dei Topolini, dal quarto al settimo, gravemente danneggiati dalla mareggiata del 2023. Quest’estate, questi simboli della riviera triestina non sono stati fruibili, suscitando la delusione di residenti e turisti. Il progetto di ristrutturazione prevede un investimento di 2 milioni e 100mila euro e riguarderà vari aspetti strutturali, tra cui la banchina sottostante le terrazze, la sistemazione delle parti portanti, il rifacimento delle fognature e la riqualificazione degli arredi distrutti.
Elisa Lodi, assessore comunale ai lavori pubblici, ha assicurato che il cantiere verrà avviato entro dicembre 2024, con l’obiettivo di concludere i lavori entro l’inizio della stagione estiva 2025. Questo garantirà il ritorno alla piena funzionalità dei Topolini e migliorerà ulteriormente l’offerta turistica della zona.
Un progetto ambizioso per il futuro della riviera
L’ambizione della Regione e del Comune non si limita però a interventi di emergenza. Scoccimarro ha annunciato un progetto a lungo termine che, entro una decina d’anni, trasformerà completamente la riviera barcolana. “Chi vedrà Barcola a fine decennio non la riconoscerà più”, ha dichiarato con entusiasmo. La nuova Barcola sarà uno spazio pensato per tutti i portatori di interesse: cittadini, turisti, albergatori e società sportive.
Tra le proposte in fase di valutazione, ci sono arene naturali dedicate a sport come la pallanuoto e la canoa polo, che potrebbero fare di Barcola una destinazione sportiva e ricreativa di grande attrazione. L’importanza di questo progetto è evidenziata dal suo potenziale costo complessivo, che secondo le stime dell’assessore regionale potrebbe superare i 100 milioni di euro.
La protezione del Porto Vecchio e della diga
Non solo la riviera: tra le aree sotto osservazione c’è anche la diga vecchia, che al momento si trova in condizioni critiche. La sua stabilità dovrà essere verificata e, se necessario, sarà avviato un ulteriore intervento di risistemazione. Questo è essenziale per garantire la protezione dell’area del Porto Vecchio, uno dei punti strategici della città di Trieste.
Un passo verso una costa più sicura e sostenibile
Gli interventi pianificati, dalla risistemazione delle scogliere al rifacimento dei Topolini, rappresentano un impegno concreto per garantire la sicurezza e la fruibilità delle coste triestine. Allo stesso tempo, il progetto a lungo termine per la trasformazione della riviera di Barcola è una chiara testimonianza della volontà delle istituzioni di guardare al futuro, rispondendo alle sfide poste dal cambiamento climatico e dalle esigenze della comunità.
Con un investimento complessivo che potrebbe superare i 100 milioni di euro e un piano di interventi coordinato tra Regione e Comune, Trieste si prepara a scrivere un nuovo capitolo per la sua storica riviera, rendendola più sicura, accessibile e attrattiva per i decenni a venire.
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