Le province del Friuli-Venezia Giulia subiscono un netto calo nella classifica che valuta la diffusione e la qualità dei sistemi sportivi territoriali in Italia. Secondo l’analisi di PTS Consulting e i dati rielaborati da Il Sole 24 Ore, nessuna delle province regionali ha migliorato la propria posizione rispetto al 2023. La più colpita è Trieste, che perde ben dodici posizioni e scivola dal secondo posto al quattordicesimo.
La classifica delle province friulane
Nel dettaglio, la classifica 2024 non sorride al Friuli-Venezia Giulia. Udine si piazza al 22esimo posto, perdendo una posizione rispetto al 2023. Nonostante questo, la provincia rimane la più forte a livello regionale. Pordenone, dal canto suo, scende di un gradino, passando dal 45esimo al 46esimo posto.
Ma è nella parte bassa della classifica che si registrano i cali più significativi. Gorizia e Trieste, infatti, subiscono una pesante battuta d’arresto, scendendo entrambe di 12 posizioni. Gorizia si ferma al 73esimo posto, mentre Trieste, dopo aver toccato il secondo gradino del podio nel 2023, si trova ora fuori dalla top 10, scivolando addirittura al 14esimo posto.
Gli indicatori della classifica sportiva
L’indice di sportività viene calcolato sulla base di 35 indicatori, suddivisi in quattro principali categorie: Struttura sportiva, Sport di squadra, Sport individuali e Sport e società. Questi parametri analizzano vari aspetti legati alla pratica sportiva, come il numero di atleti tesserati, la diffusione delle strutture, i risultati ottenuti in ambito agonistico e la partecipazione ad eventi sportivi di rilevanza nazionale e internazionale.
A pesare particolarmente quest’anno è stato l’effetto Olimpiadi: i risultati ottenuti dagli atleti italiani ai Giochi Olimpici di Parigi hanno fortemente influenzato le posizioni nella classifica. Tuttavia, per il Friuli-Venezia Giulia, i risultati olimpici non sono stati sufficienti a mantenere le posizioni del 2023.
Il caso di Trieste: dall’argento al 14esimo posto
Il caso più emblematico è senza dubbio quello di Trieste, che nel 2023 si trovava al secondo posto della classifica nazionale, dietro solo a Trento. Il 2024 ha segnato una brusca frenata: con una perdita di 12 posizioni, Trieste si ferma al 14esimo posto. Questo calo è stato determinato soprattutto dai risultati sportivi meno brillanti rispetto al passato, in particolare in ambito olimpico, dove la città non ha avuto l’impatto atteso.
Il calo di Trieste è particolarmente evidente anche nell’indice di struttura sportiva, dove la città ha perso punti preziosi. Nonostante una solida tradizione nello sport, soprattutto a livello di squadre di basket e vela, i risultati recenti non hanno premiato la provincia giuliana.
Udine e Pordenone: luci e ombre
La provincia di Udine, pur perdendo una posizione, si mantiene tra le prime 25 province italiane. L’ottimo risultato ottenuto nella partecipazione agli sport individuali, in particolare nel ciclismo, dove Udine si piazza al 5° posto nazionale, ha contribuito a mantenere la provincia in una buona posizione.
Significativo è anche il ruolo delle donne atlete: Udine ha raggiunto il 18° posto grazie alla presenza di undici atlete friulane nella delegazione italiana ai Giochi Olimpici di Parigi, dimostrando una forte partecipazione femminile in discipline come scherma, judo e canottaggio.
Pordenone, dal canto suo, non brilla particolarmente, scendendo al 46° posto. Nonostante ciò, mantiene una solida presenza nelle discipline sportive di squadra, con il basket che rimane una delle eccellenze della provincia.
Gorizia: un calo preoccupante
Gorizia, che nel 2023 si trovava in 61esima posizione, perde ben 12 posizioni, scendendo al 73esimo posto. Questo calo riflette una carenza strutturale nel sistema sportivo provinciale, con una minore diffusione delle società sportive e una scarsa partecipazione a eventi di rilevanza nazionale.
La provincia goriziana ha inoltre mostrato segni di difficoltà nelle discipline individuali, dove i risultati sono stati meno rilevanti rispetto alle altre province del Friuli-Venezia Giulia.
Friuli-Venezia Giulia, margini di miglioramento
Il calo generale delle province del Friuli-Venezia Giulia nella classifica dei sistemi sportivi territoriali evidenzia la necessità di un potenziamento delle strutture e del supporto alle società sportive locali. Nonostante alcune eccellenze, come il ciclismo a Udine o il basket a Pordenone, la regione ha visto una diminuzione significativa delle performance, soprattutto in ambito olimpico.
Per tornare a competere con le province ai vertici della classifica, come Bergamo, Trento e Genova, sarà fondamentale investire in infrastrutture, formazione e promozione dello sport a tutti i livelli. Solo così il Friuli-Venezia Giulia potrà recuperare terreno e tornare a essere un punto di riferimento nel panorama sportivo nazionale.
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