Seguici su

Sport

Barcolana Nuota 2024: un miglio di emozioni e sport sul mare di Trieste

Una giornata di sport e inclusione con la Barcolana Nuota: record di partecipanti e grande tifo a Trieste.

Avatar

Pubblicato

il

Nuoto in acque libere
Nuoto in acque libere ( © Pexels)

Trieste ha ospitato un’edizione storica della Barcolana Nuota, evento che ha unito professionisti e amatori in un clima di festa. La giornata, baciata da un sole estivo, ha visto 374 partecipanti sfidarsi sul miglio nautico di fronte a Piazza Unità d’Italia, offrendo uno spettacolo unico tra bracciate e grandi emozioni. Ospiti illustri, come l’olimpionico Luca Dotto, e l’evento, magistralmente gestito dall’organizzatrice Stefania Pirozzi, hanno ulteriormente arricchito la manifestazione.

Un percorso rinnovato e una competizione avvincente

Il percorso di questa edizione ha rappresentato una grande novità: il nuovo tracciato ha portato i nuotatori dalla Scala Reale fino alla diga di Porto Vecchio, con un rientro nel bacino San Giusto e arrivo nuovamente alla Scala Reale. L’entusiasmo del pubblico, che si è radunato lungo le Rive, ha sostenuto gli atleti per tutta la durata della gara, rendendo l’atmosfera simile a quella di uno stadio.

La Barcolana Nuota, valida come Trofeo “Luca Giustolisi”, ha visto trionfare Pasquale Sanzullo, campione azzurro, che ha tagliato per primo il traguardo. Dietro di lui, la giovane promessa Giulia Salin, prima tra le donne e seconda assoluta, che ha saputo distinguersi in un campo affollato e competitivo.

I protagonisti della giornata

Pasquale Sanzullo, vincitore assoluto, ha descritto l’evento come “unico in Italia”, aggiungendo che l’entusiasmo del pubblico e il clima festoso lo hanno accompagnato fino al traguardo. “Tornerò sicuramente l’anno prossimo,” ha dichiarato Sanzullo, esprimendo la sua gratitudine verso l’organizzazione.

Anche Giulia Salin, prima donna a tagliare il traguardo, ha raccontato la sua esperienza, sottolineando come la gara sia stata particolarmente emozionante, nonostante la partenza affollata e le temperature fresche. “Gareggiare in questo contesto è stato fantastico,” ha affermato la nuotatrice, soddisfatta del suo risultato.

Inclusione e sport: il successo della Barcolana Nuoto Pinnato

Non solo agonismo puro, ma anche grande inclusione: la seconda edizione della Barcolana Nuoto Pinnato, valida come primo campionato italiano della specialità, ha visto 33 atleti con disabilità mettersi alla prova su un percorso di 500 metri in acque libere. Martina Screti, Pierluigi Bonafin, Federica Cecchi e altri campioni hanno dimostrato che lo sport può essere un veicolo di integrazione e crescita personale.

L’evento ha incluso partecipanti con ogni tipo di disabilità, sia fisiche che intellettive relazionali, mettendo in evidenza la volontà della Barcolana Nuota di rendere lo sport accessibile a tutti. Il successo della Barcolana Nuoto Pinnato è stato sottolineato dalla partecipazione entusiasta e dalla calorosa accoglienza del pubblico, che ha saputo apprezzare le prestazioni e l’impegno di questi straordinari atleti.

Un successo destinato a crescere

Concludendo, il presidente della Barcolana, Mitja Gialuz, ha definito questa decima edizione della Barcolana Nuota come “forse la più bella di sempre”, elogiando il grande lavoro organizzativo e la collaborazione con Triestina Nuoto. Stefania Pirozzi, event manager, ha aggiunto che la manifestazione ha ancora ampi margini di crescita, vista l’entusiastica risposta da parte della città e degli atleti.

Questa edizione ha dimostrato come lo sport possa unire persone provenienti da diverse realtà e nazioni, creando un’occasione di festa e condivisione che va oltre la semplice competizione. La Barcolana Nuota continua a crescere, mantenendo vivi i valori dell’inclusione e della passione sportiva.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?