Seguici su

Cronaca & Attualità

Brugnera: consegna anticipata per l’Istituto Carniello, modello di innovazione e sostenibilità

Inaugurata la nuova ala dell’Istituto Carniello di Brugnera, completata con 55 giorni di anticipo. L’edificio, sostenibile e tecnologicamente avanzato, rappresenta un modello di edilizia scolastica antisismica e a basso impatto ambientale

Avatar

Pubblicato

il

Il nuovo edificio nel polo scolastico dell'istituto Carniello di Brugnera

BRUGNERA – L’inaugurazione della nuova ala dell’Istituto “Carniello” segna una tappa significativa per l’edilizia scolastica e per la comunità locale, dimostrando come innovazione, sostenibilità ambientale e rispetto delle tempistiche possano convivere armoniosamente in un progetto di ampliamento. La cerimonia ha visto la partecipazione dell’assessore regionale alle Infrastrutture e Territorio, Cristina Amirante, insieme ai vertici dell’EDR di Pordenone e al sindaco di Brugnera, celebrando il completamento di un’opera che anticipa i tempi di consegna e rispetta i costi preventivati.

Un ampliamento per le crescenti esigenze educative

La nuova ala dell’istituto scolastico ospita circa 650 studenti, che in passato erano distribuiti tra diverse sedi staccate. La nuova sede consente ora di concentrare tutte le attività in un unico grande edificio centrale, offrendo a studenti e docenti un ambiente moderno e funzionale. I lavori, iniziati nel marzo 2023, sono stati completati con 55 giorni di anticipo rispetto alla scadenza prevista, permettendo così l’inizio dell’anno scolastico in perfetta sincronia con il termine del progetto. Questo risultato, come sottolineato dall’assessore Amirante, è il frutto di una collaborazione virtuosa tra istituzioni scolastiche, amministrazione comunale e imprese locali.

Il taglio del nastro per l'inaugurazione della nuova ala dell'Isis Carnello di Brugnera

Il taglio del nastro per l’inaugurazione della nuova ala dell’Isis Carnello di Brugnera

Sostenibilità e innovazione al cuore del progetto

L’edificio rappresenta un esempio all’avanguardia di architettura sostenibile, realizzato secondo i più moderni criteri antisismici e di risparmio energetico. L’intero complesso è alimentato da fonti rinnovabili e dispone di un impianto fotovoltaico in grado di coprire l’80% del fabbisogno energetico. Inoltre, la struttura non è allacciata alla rete del gas, riducendo così le emissioni e promuovendo una maggiore efficienza energetica.

L’istituto è dotato di domotica avanzata, con sistemi automatizzati che regolano il consumo energetico in base all’andamento climatico e al numero di persone presenti nei locali. Anche l’illuminazione interna è ottimizzata grazie a sensori che regolano la luminosità delle lampade a LED e degli oscuranti esterni, adattandosi alla luce naturale.

Un polo scolastico di eccellenza regionale

Oltre alla sostenibilità, l’ampliamento dell’Istituto “Carniello” rafforza il ruolo dell’istituto come polo formativo di eccellenza nel Friuli-Venezia Giulia. Le nuove strutture includono undici aule, quattro delle quali attrezzate come laboratori, e una sala insegnanti che funge anche da sala riunioni. L’investimento complessivo di 4.940.000 euro, cofinanziato con fondi del PNRR e della Regione, dimostra l’importanza di fornire un’educazione di qualità e al passo con i tempi.

Secondo Amirante, questo ampliamento rappresenta anche un’opportunità per i giovani di trovare rapidamente lavoro nelle aziende locali, contribuendo così a creare condizioni favorevoli affinché i giovani talenti rimangano in regione e attirino studenti da altre aree.

Un modello per il futuro dell’edilizia scolastica

L’Istituto Carniello di Brugnera non è solo un esempio virtuoso di edilizia scolastica, ma rappresenta anche un modello per future iniziative nel campo delle infrastrutture educative. La sinergia tra innovazione tecnologica, rispetto dell’ambiente e gestione efficiente dei lavori costituisce un punto di riferimento per le istituzioni e le imprese locali, promuovendo uno sviluppo sostenibile e di alta qualità per l’intero territorio regionale.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?