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Trieste celebra 70 anni dal ritorno all’Italia: ecco il programma ufficiale

Trieste celebra il 70° anniversario del suo ritorno all’Italia con un ricco programma di eventi culturali e commemorativi.

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Presentazione programma festeggiamenti per il 70° anniversario del ritorno di Trieste all’Italia
Presentazione programma festeggiamenti per il 70° anniversario del ritorno di Trieste all’Italia

Sabato 26 ottobre 2024, Trieste commemorerà un’importante ricorrenza storica: il 70° anniversario del ritorno della città all’Italia, avvenuto il 26 ottobre 1954. Questa data rappresenta un punto di svolta per la storia della città, segnata dal passaggio dal governo militare alleato alla piena sovranità italiana, dopo la fine della Seconda guerra mondiale e il lungo periodo di incertezze che ne seguì. In occasione di questa significativa celebrazione, il Comune di Trieste, insieme alla Regione Friuli-Venezia Giulia e numerose associazioni culturali locali, ha svelato il programma ufficiale delle iniziative che si terranno per commemorare l’evento, in un fitto calendario di attività che spaziano tra rievocazioni storiche, eventi culturali, mostre e conferenze.

Un momento storico da ricordare

Il ritorno di Trieste all’Italia, sancito dal Memorandum di Londra del 1954, pose fine alla divisione della città e alla complessa situazione amministrativa seguita al termine del conflitto. Trieste, liberata dagli Alleati nel 1945, era rimasta sotto il controllo di un’amministrazione militare angloamericana per quasi dieci anni. La cerimonia ufficiale del 26 ottobre 1954 segnò quindi il ritorno di Trieste e della Zona A del Territorio Libero di Trieste alla sovranità italiana. Per la città e la sua popolazione fu un momento di profondo significato, che ancora oggi viene celebrato con grande partecipazione.

Durante la presentazione del programma delle celebrazioni, l’assessore alle Politiche della Cultura e del Turismo, Giorgio Rossi, ha sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria storica di quegli eventi, soprattutto per le giovani generazioni. «Questo anniversario non è solo un’occasione per commemorare il passato, ma anche per rafforzare il senso di identità culturale e nazionale. Dobbiamo trasmettere ai giovani il significato profondo di questi eventi, affinché il nostro patrimonio storico continui a vivere anche nel futuro», ha dichiarato Rossi.

Il programma istituzionale del 26 ottobre

Le celebrazioni del 70° anniversario inizieranno ufficialmente il 26 ottobre 2024, con una cerimonia solenne di alzabandiera prevista alle ore 10:00 in Piazza dell’Unità d’Italia, uno dei luoghi più emblematici della città. La cerimonia vedrà la partecipazione delle più alte autorità cittadine e regionali, rappresentanti delle Forze Armate e delle associazioni combattentistiche. A seguire, il programma della giornata prevede, alle ore 15:00, una cerimonia ufficiale nella Sala del Consiglio Comunale, alla presenza di rappresentanti istituzionali, politici e delle associazioni legate alla memoria storica.

Uno dei momenti centrali sarà il corteo storico che attraverserà il centro cittadino e si concluderà con l’ammaina bandiera alle 17:00, sempre in Piazza dell’Unità, accompagnato dalla Fanfara dei Bersaglieri di Pozzuolo del Friuli, una delle bande militari più prestigiose del Paese.

Rievocazione della Staffetta Roma-Trieste

Uno degli eventi più suggestivi del programma sarà la rievocazione della storica Staffetta Roma-Trieste, organizzata dall’ASD Gruppo Sportivo San Giacomo, in collaborazione con il Comune di Trieste. Questa staffetta, che si terrà il 26 ottobre, ripercorrerà l’ultima parte del percorso simbolico che portò il tricolore italiano da Roma fino a Trieste nel 1954. Gli atleti coinvolti correranno dall’Ossario di Redipuglia fino a Piazza dell’Unità d’Italia, dove arriveranno intorno alle 16:30. Ad accoglierli ci sarà una grande cerimonia con l’accensione del tripode della libertà, simbolo della fine della lunga attesa per il ritorno di Trieste all’Italia.

Per rendere questo evento ancora più solenne, il gruppo di atleti porterà un tricolore lungo 100 metri, in ricordo delle celebrazioni del 1954. La conclusione della staffetta coinciderà con l’inizio delle celebrazioni serali.

Mostre, eventi culturali e approfondimenti storici

Il programma di celebrazioni non si limita alla giornata del 26 ottobre, ma si estenderà con una serie di eventi fino al 8 dicembre 2024. Un ruolo di rilievo sarà svolto dalle mostre storiche, che racconteranno i momenti più cruciali del periodo 1945-1954. Tra le principali iniziative vi sono:

  • “Cronache triestine 1945-1954”, allestita presso il Museo della Guerra per la Pace “Diego de Henriquez”, che offre un’ampia documentazione sui dieci anni trascorsi tra la liberazione della città e il ritorno all’Italia. Tra gli oggetti esposti vi sono documenti storici, fotografie d’epoca, manifesti e testimonianze dei cittadini che vissero quei giorni.
  • “Lunario Triestino 1953-1954”, esposta nella Sala “Attilio Selva” di Palazzo Gopcevich, che si concentra sugli ultimi mesi dell’amministrazione angloamericana e i primi passi della nuova Trieste italiana.

Accanto alle mostre, verranno organizzate visite guidate e incontri di approfondimento per coinvolgere il pubblico e far comprendere meglio le complessità di quegli anni cruciali per la storia locale e nazionale.

Per il programma completo qui.

Convegni e conferenze

Importanti momenti di riflessione saranno rappresentati dai convegni storici organizzati dalla Lega Nazionale in collaborazione con il Comune di Trieste e altre associazioni culturali. Il primo appuntamento, previsto per il 23 ottobre 2024, sarà dedicato al tema “A settant’anni dalla Seconda Redenzione: ricordando il 26 ottobre 1954“, e vedrà la partecipazione di storici ed esperti che discuteranno il contesto internazionale e locale che portò al ritorno di Trieste all’Italia. Un secondo convegno, in programma per il 26 novembre 2024, affronterà le vicende politiche e sociali di Trieste nel 1954 e la successiva nascita della Regione Friuli-Venezia Giulia.

Spettacoli musicali e teatrali

Oltre agli eventi istituzionali e ai convegni, il programma culturale prevede momenti di intrattenimento musicale e teatrale, con spettacoli e concerti che animeranno la città. Tra gli eventi di rilievo ci sono il concerto del gruppo swing Les Babettes e la performance dell’Orchestra Jazz Tartini, oltre a rappresentazioni teatrali ispirate alla storia di Trieste.

Celebrazioni per tutte le età

Il programma delle celebrazioni coinvolgerà tutta la cittadinanza, dai più giovani ai più anziani. Sono previste infatti anche iniziative dedicate ai bambini e alle scuole, con laboratori didattici e attività educative volte a far conoscere la storia del ritorno di Trieste all’Italia alle nuove generazioni.

La città di Trieste si appresta dunque a vivere un importante momento di riflessione storica e di festa, in un ricco calendario che unisce commemorazione, cultura e partecipazione popolare, a settant’anni da un evento che ha segnato profondamente il cuore e l’anima della città.

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