Salute
Il Policlinico Città di Udine celebra 60 anni con nuovi investimenti
Il Policlinico di Udine celebra 60 anni e pianifica un’espansione con un nuovo padiglione, parcheggio e tecnologie avanzate
Il Policlinico Città di Udine celebra il suo sessantesimo anniversario, segnando un importante traguardo nella sanità del Friuli-Venezia Giulia. Fondato nel 1964 da un gruppo di medici e imprenditori locali, il Policlinico è diventato nel corso degli anni un punto di riferimento per la salute dei cittadini, non solo della città di Udine, ma di tutto il territorio regionale.
Oggi, con 2 Poli operativi, 100 posti letto, sei sale operatorie e una media di mille accessi al giorno, la struttura continua a crescere. Solo nel 2023 ha eseguito oltre 560.000 esami di laboratorio e più di 75.000 prestazioni di diagnostica per immagini. Questo successo ha consolidato la sua reputazione di eccellenza, ponendo il Policlinico all’avanguardia nel settore della sanità privata.
Nuovi investimenti per il futuro: un piano quinquennale
Con lo sguardo proiettato verso il futuro, il Policlinico annuncia un importante piano di sviluppo per i prossimi cinque anni. Tra i progetti di maggiore rilevanza figura la costruzione di un nuovo edificio di sei piani, che sorgerà accanto all’attuale Polo 1 di viale Venezia, dove oggi si trova il parcheggio interno. Il nuovo padiglione, di circa 1.300 metri quadri, ospiterà sei nuove sale operatorie e, per la prima volta nella storia del Policlinico, una terapia intensiva post-chirurgica. Questo rappresenta un passo fondamentale per poter affrontare operazioni di maggiore complessità e aumentare l’offerta sanitaria disponibile.
Un nuovo parcheggio alberato e più posti letto
Alle spalle del nuovo edificio verrà realizzata un’area parcheggio di circa 14.000 metri quadri, a livello strada e circondata dal verde, per garantire maggiore comodità a pazienti e visitatori. Oltre alla terapia intensiva, nel nuovo padiglione verranno trasferiti anche i reparti di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) e la dialisi, che necessitano di spazi più ampi per soddisfare la crescente domanda. Non mancheranno, infine, nuovi spazi per la degenza, con l’aggiunta di 30-40 posti letto. Questi interventi permetteranno di riorganizzare e migliorare l’attività del Polo 1, che sarà completamente ristrutturato e dedicato in particolare ai servizi ambulatoriali.
Innovazione tecnologica e ampliamento territoriale
Secondo il presidente e amministratore delegato del Policlinico, Claudio Riccobon, questi investimenti rappresentano una strategia a lungo termine, volta a garantire miglioramenti tecnologici e aumentare il comfort per i pazienti. L’aggiunta della terapia intensiva post-chirurgica consentirà di affrontare sfide più complesse, rispondendo in modo ancora più efficace alle necessità del territorio. Riccobon sottolinea l’importanza di continuare a crescere, non solo in termini di competenze professionali, ma anche di tecnologie all’avanguardia, per garantire cure adeguate e rispondere alle criticità sanitarie della regione.
Espansione fuori regione: le nuove acquisizioni
Il piano di sviluppo del Policlinico non si limita all’ampliamento delle strutture esistenti. Tra le novità annunciate, infatti, c’è la volontà di espandersi anche al di fuori del Friuli-Venezia Giulia. Due nuove strutture poliambulatoriali saranno acquisite nei prossimi anni, una delle quali, per la prima volta, nel Veneto. Il Gruppo, che attualmente comprende strutture come il Centro Medico Esperia a Porcia, Olomed a Manzano e MyMed a Fagagna, non esclude future acquisizioni anche di strutture ospedaliere, rafforzando così la sua presenza in tutto il nord-est. “La nostra ambizione è di continuare a crescere e consolidarci, sia in FVG che fuori regione, mantenendo sempre un ruolo cruciale nella sanità privata accreditata,” conclude Riccobon.
Un impegno costante per la salute del territorio
Il Policlinico Città di Udine si conferma come una realtà dinamica e in continua evoluzione, pronta a rispondere alle sfide della sanità moderna. Grazie agli importanti investimenti previsti per i prossimi anni, la struttura potrà ampliare i propri servizi, migliorare il comfort dei pazienti e affrontare le nuove complessità che emergeranno nel panorama sanitario regionale e nazionale.
Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook
You must be logged in to post a comment Login