Trieste
UnderTS: la multiculturalità di Trieste nelle voci del passato
Un documentario svela le radici multiculturali di Trieste, tra memoria e identità ritrovata, 70 anni dopo il ritorno all’Italia
TRIESTE – Oggi al Museo d’Arte Orientale è stato presentato il documentario storico “UnderTS – La storia raccontata dal sottosuolo”, che getta una nuova luce sulle radici di Trieste e sui significati profondi del ritorno della città all’Italia, avvenuto 70 anni fa. Alla conferenza stampa hanno partecipato l’assessore comunale alle Politiche della Cultura e del Turismo Giorgio Rossi e l’autrice del progetto, Debora Desio.
Rossi ha spiegato come l’incontro con l’autrice abbia dato vita all’idea di includere questo documentario all’interno delle celebrazioni. “Trieste è un prototipo di convivenza tra i popoli – ha dichiarato l’assessore – e questo progetto può insegnare molto anche alle nuove generazioni”. L’opera sarà proiettata gratuitamente il 4 novembre in Sala Luttazzi.
La narrazione di “UnderTS”: un viaggio nel sottosuolo della storia
“UnderTS” racconta la storia di Trieste da una prospettiva unica e inedita. Attraverso testimonianze e ricordi familiari, il documentario esplora non solo i grandi eventi storici, ma anche le vite quotidiane, le speranze e le delusioni della popolazione triestina, per offrire un quadro completo e sfaccettato della multiculturalità e convivenza che hanno segnato il territorio.
Gli autori – Debora Desio, Massimo Sgambati e Cristina Duro – hanno voluto portare alla luce le storie spesso ignorate o dimenticate, dal ruolo dell’Impero Austro-Ungarico fino al ritorno all’Italia nel 1954. “UnderTS” guarda a Trieste come a una città che, attraverso conflitti e cambiamenti, è riuscita a mantenere una propria identità unica e complessa.
Un documentario in due parti: dalla preistoria alla prima guerra mondiale
La prima parte di “UnderTS” si sofferma sul periodo dal Paleolitico al tardo Medioevo. Trieste emerge come terra di passaggio, punto strategico di contatto tra popoli e culture. La sua posizione di porto cruciale sotto il dominio dell’Impero Austro-Ungarico ne ha fatto uno snodo commerciale e culturale fondamentale, un ruolo che ha consolidato la sua identità multietnica.
Nella seconda parte, l’attenzione si sposta sui primi decenni del Novecento fino al ritorno di Trieste all’Italia nel 1954, esplorando le rapide e drammatiche trasformazioni che hanno stravolto il tessuto sociale della città. La presenza di diverse nazionalità e l’evolversi delle tensioni internazionali sono rappresentati da un punto di vista umano, attraverso le storie di esuli, ebrei e prigionieri.
Il valore delle testimonianze dirette
Uno degli aspetti più significativi di “UnderTS” è l’uso delle testimonianze dirette di coloro che hanno vissuto o ereditato le vicende storiche. Gli spettatori possono immergersi nelle storie personali di chi ha attraversato i grandi eventi del secolo scorso, narrati con sensibilità dal giovane regista Andrea Crevatin, appena ventitreenne, alla sua opera prima.
Attraverso racconti inediti e personali, Crevatin offre una prospettiva intima e autentica, portando sullo schermo la voce delle persone comuni. Queste testimonianze permettono di entrare in contatto con una dimensione più umana della storia, spesso trascurata nei libri scolastici.
Riflessioni sulla multiculturalità di Trieste
In occasione della ricorrenza dei 70 anni dal ritorno di Trieste all’Italia, “UnderTS” si interroga su cosa abbia motivato l’accoglienza calorosa riservata alle truppe italiane nel 1954: era gioia per il ritorno all’Italia o esasperazione dovuta ai conflitti e ai cambiamenti repentini? Il documentario cerca di rispondere a questa domanda esaminando le radici multietniche e multiculturali di Trieste, il cui spirito multinazionale è sia una risorsa culturale che una fonte di tensioni storiche.
Proiezione del documentario e invito alla cittadinanza
L’assessore Rossi ha concluso invitando la cittadinanza a partecipare alla proiezione gratuita di “UnderTS”, che avverrà il 4 novembre alle ore 17.30 presso la Sala Luttazzi. Sarà un’occasione per approfondire la storia di Trieste e riflettere su ciò che significa far parte di una città che, tra passato e presente, continua a rappresentare un crocevia di popoli e culture.
“UnderTS” non è solo un documentario sulla storia di Trieste, ma un tributo alla forza delle persone che, attraverso il tempo, hanno costruito un’identità unica in un territorio di passaggio.
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