Il Trieste Science+Fiction Festival propone una giornata indimenticabile giovedì 31 ottobre, dove la fantascienza si intreccia con la scienza reale in un susseguirsi di proiezioni, anteprime mondiali e incontri con esperti. Appassionati e curiosi avranno l’opportunità di esplorare i confini dell’immaginazione e della conoscenza grazie al programma intenso del festival.
I film in anteprima italiana e internazionale
La giornata inizia alle 15.00 al Teatro Rossetti con l’anteprima italiana di “The Bunker” di Brian Hanson, thriller di fantascienza che esplora un futuro oscuro in cui una scienziata governativa, rinchiusa in un bunker sotterraneo, deve sviluppare un’arma batteriologica per combattere una minaccia aliena imminente. In parallelo, al Teatro Miela, viene presentata una selezione di cortometraggi italiani di Spazio Corto, offrendo una vetrina per i giovani talenti del panorama cinematografico nazionale.
Alle 17.00 al Rossetti, i riflettori si accendono su “Things Will Be Different” di Micheal Felker, un thriller sci-fi ricco di colpi di scena, in cui due fratelli, in fuga dopo una rapina, finiscono in una dimensione alternativa. Al Teatro Miela, sempre alle 17.00, il documentario sci-fi “Preparations for a Miracle” di Tobias Nölle esplora i temi dello sfruttamento della natura e delle macchine. Narrato da un androide viaggiatore temporale, questo documentario internazionale stimola la riflessione sulle sfide future del pianeta.
La rera del 31 Ottobre tra fantascienza e horror
La serata prosegue con due appuntamenti imperdibili. Alle 20.00 al Rossetti, il film “After Us, the Flood” di Arto Halonen affronta temi attuali come il cambiamento climatico attraverso una narrazione fantascientifica che mescola amicizia, identità e avidità. Segue alle 22.00, sempre al Rossetti, l’anteprima nazionale di “Broken Bird” di Joanne Mitchell, una storia horror psicologica che scava nella mente di una giovane impiegata di un’agenzia funebre, i cui demoni interiori la spingono in una spirale di follia.
La giornata cinematografica si chiude con una nota più leggera alle 00.00 al Miela, con la commedia horror “Monster on a Plane” di Ezra Tsegaye. Il film, descritto come un incrocio tra “Critters” e “L’aereo più pazzo del mondo”, racconta la folle avventura di un esotico mostro clandestino che scatenando il caos in volo.
Spazio ai classici e alle sonorizzazioni dal vivo
In occasione del TS+FF, la sezione Sci-Fi Classix celebra la storia della fantascienza con proiezioni di grandi classici. Giovedì 31 ottobre alle 22.00 al Teatro Miela, sarà proiettato il capolavoro dell’espressionismo tedesco “Le Mani dell’Altro” di Robert Wiene, accompagnato da una sonorizzazione dal vivo esclusiva, curata dall’artista kariti. Un evento imperdibile per gli appassionati, che segna il centenario di questo film iconico.
Incontri e conferenze per esplorare il futuro
Il 31 ottobre è anche l’ultimo giorno del ciclo di incontri Mondofuturo, una serie di conferenze gratuite per dialogare con scienziati e divulgatori sui temi più attuali. Alle 16.00 in Piazza della Borsa, Michele Maris conduce l’incontro “A caccia di E.T.”, esplorando il progetto SETI e la ricerca di vita extraterrestre attraverso l’astrobiologia e lo studio degli esopianeti.
Alle 17.00, Paola Del Negro presenta l’incontro “L’alieno: quando l’invasione non arriva dallo spazio”, che esplora come le nuove specie marine stiano modificando gli ecosistemi locali, con effetti profondi sull’equilibrio naturale. La giornata si conclude alle 18.00 con l’astrofisico Amedeo Balbi, che attraverso il suo libro “Il cosmo in brevi lezioni” approfondisce le ultime frontiere dell’astrofisica e l’impatto delle scoperte scientifiche sull’immaginario collettivo.
L’intelligenza artificiale e la letteratura fantascientifica
Sempre in Piazza della Borsa, il festival propone “Fantascienza nella società”, una serie di eventi curati dai dottorandi Pierluigi Masai e Lorenzo Carta. Qui, esperti internazionali e locali discuteranno degli impatti dell’Intelligenza Artificiale sulla società moderna, affrontando temi come le questioni etiche, sociali e legali del suo utilizzo.
L’Italcon e le novità della fantascienza italiana
Il Trieste Science+Fiction Festival segna quest’anno anche il ritorno dell’Italcon, con un programma ricco di panel letterari organizzati in collaborazione con il collettivo FantaTrieste. Presso la Sala Xenia, alle 17.30, si terrà la presentazione di “Violet Gibson”, nuova collana dedicata alla fantascienza emergente.
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