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La libertà in musica: le percussioni protagoniste a “Trieste Prima”

Un viaggio musicale attraverso le percussioni a Trieste e Gorizia, per scoprire il tema della libertà nella musica contemporanea

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Mia Kristian e Daniel Ciacchi
Mia Kristian e Daniel Ciacchi

Il festival internazionale di musica contemporanea “Trieste Prima”, diretto dal fisarmonicista e compositore Corrado Rojac, celebra quest’anno il tema della libertà. La 38esima edizione del festival si articolerà in diversi appuntamenti, tra cui due concerti che avranno luogo a Trieste e Gorizia il 16 e 17 novembre. Questi eventi fanno parte del progetto “I giovani e la musica contemporanea”, che promuove la partecipazione di talenti emergenti all’interno di un percorso musicale variegato e innovativo.

Marco Viel: il concerto delle percussioni a Trieste

Sabato 16 novembre, alle ore 18:00, il Conservatorio Tartini di Trieste ospiterà il percussionista Marco Viel in un’esibizione che intreccia ritmi e suoni per esplorare il tema della “libertà conquistata”. Viel proporrà un repertorio che spazia dal neoclassicismo del compositore Marco Sofianopulo, del quale ricorre il decennale della scomparsa, alle composizioni astratte di Iannis Xenakis, senza dimenticare autori come WahlundDruckmanHurel, e Giner.

Questa performance promette di offrire al pubblico un’esperienza immersiva grazie a una combinazione di strumenti a percussione, tra cui pelli, legni e metalli, che si trasformano in veri e propri strumenti di libertà sonora. La bravura di Marco Viel, già vincitore del “Premio Nazionale delle Arti” e del “Premio Musicale Lilian Caraian” con il duo che lo vede collaborare con Ivan Boaro, sarà fondamentale per trasmettere l’energia e l’intensità di questa narrazione musicale.

Libertà da scoprire: Mia Kristian e Daniel Ciacchi a Gorizia

Il giorno successivo, domenica 17 novembre alle ore 18:00, il festival si sposta a Gorizia presso il Centro Musicale Sloveno Glasbena Matica, dove il giovane duo di percussioni composto da Mia Kristian e Daniel Ciacchi si esibirà in un concerto dedicato alla “libertà da scoprire”.

Grazie alla collaborazione con l’Istituto di Musica “Antonio Vivaldi” di Monfalcone e l’Accademia di Musica AGM di Cervignano, il duo proporrà brani di compositori come Alyssa WeinbergToshio HosokawaKarlheinz StockhausenAndrew RichardsonKevin VolansFabián Pérez Tedesco e Casey Cangelosi. Attraverso questo variegato repertorio, Kristian e Ciacchi inviteranno il pubblico a scoprire l’enorme potenziale delle percussioni come strumento per esplorare i confini tra ritmi arcaici e suoni contemporanei.

Un viaggio sonoro tra ritmo e colore

Le percussioni, grazie alla loro capacità di evocare tanto la forza primitiva quanto la delicatezza dei dettagli sonori, costituiscono un vero e proprio mezzo di espressione senza confini. Attraverso strumenti che risuonano di tradizione e modernità, i concerti di Trieste e Gorizia offriranno una nuova prospettiva sul viaggio sonoro che la musica contemporanea è in grado di intraprendere.

Dalle esperienze di vita vissuta, rappresentate dal “viaggio” di Marco Viel, fino alla libertà sperimentale esplorata dal duo Kristian-Ciacchi, il pubblico sarà immerso in una dimensione sonora senza precedenti. Sarà un viaggio fatto di ritmomelodia e colore, dove il suono diventa linguaggio per raccontare il concetto universale di libertà.

Il sostegno e le collaborazioni del Festival Trieste Prima

La realizzazione della 38esima edizione del festival “Trieste Prima” è stata resa possibile grazie al supporto della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, della Fondazione Kathleen Foreman Casali e del Credito Cooperativo del Carso – Zadružna Kraška Banka. Inoltre, sono state coinvolte numerose istituzioni locali come il Conservatorio “G. Tartini”, il Centro Musicale Sloveno Glasbena Matica, e varie associazioni culturali e musicali regionali.

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