Seguici su

Cronaca & Attualità

Autostrade Alto Adriatico, aumento di capitale per completare la terza corsia della A4

L’assemblea di Autostrade Alto Adriatico approva un aumento di capitale di 105 milioni. Strategico per completare la terza corsia dell’A4, il piano prevede investimenti per 1,8 miliardi, senza aumenti dei pedaggi fino al 2026

Avatar

Pubblicato

il

L'assemblea di Autostrade Alto Adriatico nell'auditorium di via Locchi a Trieste
L'assemblea di Autostrade Alto Adriatico nell'auditorium di via Locchi a Trieste

L’assemblea straordinaria di Autostrade Alto Adriatico, tenutasi a Trieste, ha approvato un aumento di capitale di 105 milioni di euro, un passo cruciale per il completamento della terza corsia dell’A4. Questo investimento è fondamentale per sostenere il territorio, migliorare la viabilità e garantire un’infrastruttura strategica per l’Italia e l’Europa.

Un piano strategico per lo sviluppo regionale

L’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli ha sottolineato l’importanza di questo incremento patrimoniale. La Regione Friuli-Venezia Giulia, principale azionista con il 90,52% delle quote, punta a equilibrare il Piano Economico Finanziario (Pef), necessario per coprire i costi crescenti delle materie prime e dei servizi. Il completamento della terza corsia non è solo una priorità regionale, ma un elemento strategico di collegamento tra San Donà di Piave e Villesse, con ripercussioni positive sul commercio e sulla mobilità europea.

Investimenti da record e nessun aumento dei pedaggi

Il Pef prevede 1 miliardo e 895 milioni di euro di investimenti per le opere da realizzare nel periodo concessorio. Tra gli interventi principali figurano la costruzione della terza corsia e la manutenzione straordinaria di cavalcavia e ponti. Un dato rilevante per gli utenti riguarda l’assenza di aumenti dei pedaggi almeno fino al 2026, confermando l’impegno a garantire servizi sostenibili.

Sfide e opportunità

L’aggiornamento del Pef tiene conto di un aumento della spesa per investimenti di circa 600 milioni di euro, dovuto all’incremento dei prezzi dei materiali a partire dal 2021. Inoltre, sono stati inseriti nuovi interventi, come la bretella di collegamento al casello di San Stino, per rispettare le prescrizioni ambientali. Il piano include anche 370 milioni di euro per la manutenzione straordinaria delle opere più datate, assicurando la sicurezza e la modernità delle infrastrutture.

Un ringraziamento al lavoro di squadra

Barbara Zilli ha elogiato il presidente di Autostrade Alto Adriatico, Marco Monaco, e tutte le maestranze della società per il loro contributo alla crescita del territorio. “Il loro lavoro – ha affermato l’assessore – rappresenta un tassello fondamentale per il futuro della nostra regione”.

L'assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli con il presidente di Autostrade Alto Adriatico Marco Monaco

L’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli con il presidente di Autostrade Alto Adriatico Marco Monaco

Impatto a lungo termine

Con una prospettiva di risultati economici positivi nei prossimi 30 anni, il progetto si configura come un modello di sostenibilità e crescita. La conclusione della terza corsia dell’A4 rafforzerà la competitività del Friuli-Venezia Giulia, migliorando la connessione tra il nord-est italiano e il resto d’Europa.

Continua a leggere le notizie di Diario FVG e segui la nostra pagina Facebook

Clicca per commentare

You must be logged in to post a comment Login

Tu cosa ne pensi?