Eventi & Cultura
A Povoletto si inaugura il presepe e si presenta in musica il libro “Natale in Friuli”
Ogni anno la scena della nascita di Gesù viene rinnovata e arricchita di nuovi particolari curati nei minimi dettagli. L’ambientazione è quella della Palestina della narrazione evangelica. Il realismo della ricostruzione degli ambienti storici
Tempo d’Avvento a Povoletto dove, giovedì 5 dicembre, alle 20:30, negli spazi della chiesa parrocchiale di San Clemente Papa, nel capoluogo, si inaugura il presepe realizzato da Edi Bazzaro con la collaborazione del locale gruppo dei presepisti.
Ogni anno la scena della nascita di Gesù viene rinnovata e arricchita di nuovi particolari curati nei minimi dettagli. L’ambientazione è quella della Palestina della narrazione evangelica. Il realismo della ricostruzione degli ambienti storici è amplificato dal sapiente gioco prospettico che si può godere dall’ampio boccascena che si apre sulla grotta della Natività e spazia attraverso villaggi, oasi e deserti, quest’anno anche il mare. A rendere tutto ancor più suggestivo è il diorama che riproduce il succedersi delle varie fasi della giornata: alba, giorno, tramonto e un’incantevole notte stellata. Il presepe sarà visitabile fino al 2 febbraio 2025 con orario 9-17 nei giorni feriali, e 9-19 nei giorni prefestivi e festivi.
La serata è organizzata in collaborazione con Comune di Povoletto, Parrocchia di San Clemente, Circolo Culturale San Clemente di Povoletto e associazione “Quarte d’Avost Povoletto”.
La serata sarà impreziosita da alcuni brani musicali di Bach e Marcello eseguiti all’organo della parrocchiale, uno strumento realizzato da Valentino Zanin nel 1875, da Silvia Tomat.
Laureata in Organo e Composizione organistica presso il Conservatorio Tomadini di Udine sotto la guida della professoressa Fontebasso, Silvia Tomat si è perfezionata con docenti di rinomanza internazionale: Tagliavini, Rogg, Winsemius, Raas, Oberdorfer, Radulescu, Corti e Ghielmi.
Interessata alla prassi esecutiva della musica antica, ha studiato clavicembalo con il professor Gregoletto. Finalista in numerosi concorsi organistici nazionali e internazionali, svolge attività concertistica sia come solista che con gruppi vocali e strumentali. Oltre all’insegnamento di organo e pianoforte, Silvia Tomat svolge attività didattica ed educativa presso il Convitto Nazionale “Paolo Diacono” di Cividale.
Durante la serata sarà presentato il libro della scrittrice e fotografa friulana Paola Treppo “Natale in Friuli. Tradizioni, misteri e personaggi di un’epoca sospesa tra mito e storia”, per Chiandetti Editore. Il volume raccoglie gli usi e i costumi del Natale di una volta nelle terre del Friuli storico, narrate dalla voce dei suoi abitanti più anziani, con un vasto corredo di immagini di cartoline e biglietti di auguri, santini e immagini dell’Avvento vissuto più di mezzo secolo fa. Racchiude testimonianze orali rare e anche inedite di tradizioni e rituali legati al periodo che va da San Nicolò a Santa Lucia, fino ad arrivare a Santo Stefano.
La chiesa
La chiesa parrocchiale di San Clemente Papa è stata edificata alla fine del XVIII secolo. Su una parete del presbiterio conserva una tela del 1594 di Michele Almonio raffigurante la Vergine col Bambino tra i Santi Bartolomeo, Filippo e Giacomo il Minore. Sulla volta della navata si ammira un affresco raffigurante Gesù che scaccia i mercanti dal tempio. Al titolare della, San Clemente, sono dedicati la pala d’altare del 1795, opera di Pietro Antonio Novelli, e un paliotto d’altare che proviene dalla precedente chiesa parrocchiale. Qui sono custodite anche una Via Crucis del 1771 e opere di autori friulani dell’Ottocento e del Novecento. Negli attigui locali della sagrestia è stato allestito un piccolo museo di arte sacra che conserva quadri, oreficeria e paramenti sacri.
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