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Tecnologia e vigilanza: come Poste Italiane tutela i suoi uffici in Friuli

Sicurezza potenziata negli uffici postali del Friuli-Venezia Giulia: telecamere e vigilanza riducono i crimini

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Poste italiane FVG
Poste italiane FVG

Gli uffici postali della regione Friuli-Venezia Giulia si confermano tra i più sicuri in Italia grazie a una serie di investimenti strategici effettuati da Poste Italiane. Oltre 1000 telecamere di videosorveglianza sono state installate nei 329 uffici presenti nelle quattro province, contribuendo a ridurre significativamente rapine e furti.

Crimini in calo del 36%: i dati parlano chiaro

Grazie all’adozione di tecnologie all’avanguardia, le rapine a livello nazionale sono diminuite del 36% nei primi otto mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023. Questo risultato conferma l’efficacia del piano di sicurezza adottato da Poste Italiane, che ha visto un forte potenziamento dei sistemi di protezione nelle sedi operative.

329 uffici postali protetti e 570 RollerCash installati

In Friuli-Venezia Giulia, Poste Italiane ha dotato i suoi uffici di RollerCash, casseforti tecnologiche che si aprono solo al termine delle operazioni. Nel dettaglio, i 570 RollerCash regionali sono distribuiti così: 259 a Udine, 148 a Pordenone, 63 a Gorizia e 100 a Trieste. Questi dispositivi non solo proteggono il denaro, ma fungono anche da deterrente contro i malintenzionati.

Oltre 1000 telecamere e vigilanza armata

Videocamera di sicurezza

Videocamera di sicurezza

La videosorveglianza a circuito chiuso è un altro pilastro fondamentale della sicurezza: 502 telecamere a Udine, 281 a Pordenone, 121 a Gorizia e 109 a Trieste monitorano costantemente gli ambienti interni ed esterni degli uffici. A ciò si aggiunge la presenza di guardie giurate, che nel 2023 hanno effettuato più di 1000 ore di vigilanza e 754 ronde ispettive sia diurne che notturne.

Collaborazione con le Forze dell’Ordine

Un altro elemento essenziale del sistema di sicurezza è la sinergia con le Forze di Polizia. Poste Italiane utilizza dati biometrici estrapolati dalle immagini delle telecamere per agevolare il riconoscimento dei rapinatori, in collaborazione con il Ministero dell’Interno e il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica. Nel 2023, durante il periodo di pagamento delle pensioni, il contributo della Polizia Postale è stato decisivo per garantire la tranquillità degli utenti.

Tecnologia e prevenzione per il futuro

Poste Italiane conferma il suo impegno nella sicurezza, con un occhio sempre rivolto al futuro. I risultati ottenuti dimostrano che gli investimenti in sistemi di sorveglianza, RollerCash e vigilanza armata, uniti alla collaborazione con le autorità, stanno contribuendo in modo significativo a rendere gli uffici postali luoghi sicuri per i cittadini e per il personale.

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